Dopo l'elezione a nuovo capo dello Stato turco del premier islamico Reçep Tayyip Erdogan fin dal primo turno delle presidenziali con il 51,7% dei voti, la stampa turca si interroga sul nome del successore del “sultano” di Ankara alla guida del Governo.
Secondo diversi quotidiani il favorito è Ahmet Davutoglu, attuale ministro degli esteri. In alternativa, circola anche il nome di un altro fedelissimo di Erdogan, l'ex-ministro dei trasporti Binali Yildirim.
Il neo-presidente eletto sembra deciso a sbarrare la strada al capo dello Stato uscente, il compagno di partito Abdullah Gül, che sarebbe un premier meno "docile". Per questa ragione, Erdogan intende convocare un'assemblea straordinaria del suo partito islamico Akp prima del 28 agosto, quando scadrà il mandato presidenziale di Gül, che non potrebbe così essere candidato alla guida del partito e del Governo.
Red.MM/ATS/ANSA/Swing
RG 07.00 del 12.08.2014 La corrispondenza di Michela Sechi