La polizia spagnola ha smantellato una rete di passatori: tre persone sono state arrestate, una ad Algésiras e due a Ceuta. La tratta di essere umani avveniva attraverso l’utilizzo di moto d’acqua nello stretto di Gibilterra. Ad ogni migrante venivano chiesti 5'000 euro per un viaggio che durava una decina di minuti.
Il paese da diverse settimane sta registrando un incremento di profughi che tentano di giungere sulle sue coste: 2'300 nel solo mese di luglio secondo i dati forniti dall’Agenzia di controlli delle frontiere europea. In ordine cronologico, nelle ultime 24 ore, sono stati in 600 ad essere stati salvati non lontano dalle coste marocchine. Tra loro vi erano anche una trentina di bambini.
ATS/AlesS