Urne chiuse in Irlanda dove, secondo i sondaggi all’uscita dei seggi, senza sorpresa, danno in vantaggio i sì, vale a dire a favore della liberalizzazione del diritto all’aborto. I favorevoli sarebbero il 68%.
Ma per avere i risultati definitivi bisognerà aspettare domani, quando al mattino inizierà lo spoglio delle schede. Il tasso di partecipazione sarebbe uno dei più alti mai registrati nel paese per un referendum (3,3 milioni i cittadini chiamati alle urne).
La pratica dell’aborto è legale dal 2013, ma sino ad ora era limitata solo nel caso di grave rischio per la salute della madre. Grazie al sì verrà abrogato l'articolo 8 della Costituzione locale, che impone la tutela della vita fin dal concepimento.
Reuters/AlesS
L'intervista: Blackout del web sull'aborto