Dopo una prima breve tregua durante il weekend pasquale, Vladimir Putin ha dichiarato lunedì un altro cessate il fuoco della durata di tre giorni nella guerra contro l’Ucraina a inizio maggio, per celebrare l’80° anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica e dei suoi alleati nella Seconda guerra mondiale. Il Cremlino ha dichiarato che il cessate il fuoco di 72 ore durerà dall’8 maggio all’11 maggio.
“Tutte le azioni militari sono sospese durante questo periodo. La Russia ritiene che la parte ucraina debba seguire questo esempio”, ha dichiarato in un comunicato un portavoce di Mosca. “In caso di violazioni da parte ucraina, le forze armate russe daranno una risposta adeguata ed efficace”.
Non c’è stata alcuna risposta immediata da parte di Kiev all’annuncio della tregua unilaterale, che fa appunto seguito al cessate il fuoco di Pasqua (che ha avuto una durata di trenta ore). Durante tale cessate il fuoco, ciascuna parte ha accusato l’altra di averlo violato innumerevoli volte.
In un contesto di crescente impazienza da parte degli Stati Uniti, entrambe le mosse del Cremlino sembrano finalizzate a segnalare al presidente americano Donald Trump che la Russia è ancora interessata alla pace. La leadership ucraina e i suoi alleati europei ribadiscono di non credere affatto a tale circostanza.
L’annuncio di Putin è d’altronde giunto dopo che Trump lo ha criticato per il pesante attacco russo a Kiev della scorsa settimana (13 morti, tutti civili) e ha espresso il timore, durante il weekend, che il leader russo lo stia “prendendo in giro”.

Ucraina: Putin annuncia una tregua per Pasqua
Telegiornale 19.04.2025, 20:00