Circa 2'500 persone provenienti da tutta la Francia, e anche dall'estero, si sono radunate giovedì nel sud di Rennes per festeggiare il Capodanno. Le autorità non sono state in grado di impedire la festa illegale, che è terminata sabato mattina, come annunciato dal ministro dell'interno Gérald Darmanin.
Giovedì sera la polizia aveva cercato invano di bloccare i festeggiamenti. Ci sono stati alcuni scontri tra le parti, con una vettura della gendarmeria che è andata in fiamme. Altri veicoli sono stati danneggiati e alcuni militari presenti sul posto sono rimasti leggermente feriti a causa del lancio di bottiglie e pietre.
Venerdì sera altre persone hanno tentato di raggiungere il party, ma gli agenti hanno impedito ai nuovi partecipanti di accedervi. Nelle prime ore del 2 gennaio, i festaioli hanno iniziato a lasciare il posto, dopo lo spegnimento degli altopralanti. Tutti coloro che abbandonavano il sito sono stati sistematicamente sanzioniate Complessivamente le autorità hanno comminato almeno 1'200 multe, inoltre 5 persone sono state arrestate. Camion, impianti di amplificazione, equipaggiamento e generatori elettrici sono stati sequestrati, fa sapere il ministro dell'Interno francese, Gerald Darmanin. Delle 1.200 multe emesse, 800 riguardano violazioni sulla normativa anti-Covid e 400 reati legati agli stupefacenti, ha da parte sua detto la gendarmeria bretone.