Le forze di sicurezza afghane hanno riconquistato l'area strategica di Tora Bora, nella parte orientale del paese, che era occupata dai militanti di gruppi affiliati all'autoproclamato Stato Islamico (IS). Quarantaquattro i combattenti dell'IS uccisi durante l'operazione nel distretto di Pachir Aw Agam della provincia di Nangarhar, durata vari giorni. Il governatore provinciale, Mohammad Gulab Mangal, ha rivelato che i militanti dell'IS che avevano preso possesso della zona "erano tutti stranieri", pachistani, uzbeki, ceceni e arabi.
Tora Bora è un complesso di caverne situato nelle Montagne Bianche dell'Afghanistan orientale e fu rifugio di Osama Bin Laden. Qui per una decina di giorni le forze americane intervenute in Afghanistan nel 2001 si scontrarono con i talebani, cercando di catturare, senza riuscirvi, il fondatore di Al Qaida. Intanto in mattinata, un’automobile è esplosa davanti a una banca a Lakshar-Gah, capitale di Helmand: 20 persone sono morte e altre 50 sono rimaste ferite.
ATS/M. Ang.-AlesS