Sergio Marchionne è morto

Sergio Marchionne è morto. La notizia è stata comunicata mercoledì dalla famiglia Agnelli. L'ex amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles (FCA) era ricoverato dal 28 giugno all'Ospedale universitario di Zurigo, dove era stato operato alla spalla destra. Dopo questo intervento il manager doveva restare brevemente in convalescenza.

Tuttavia, durante la fase di recupero c'è stata un'improvvisa (ed inattesa) complicazione che lo ha fatto finire in coma. Portato in rianimazione è stato mantenuto in vita fino a questa notte, quando il suo fisico non ha sopportato un arresto cardio-circolatorio. Fonti del nosocomio zurighese informano che il tumore di cui soffriva da qualche tempo non è la causa del decesso.

Il presidente di FCA e della Ferrari, John Elkann, che ha lavorato per tanti anni a fianco del dirigente italocanadese, lo ha ricordato affermando che "purtroppo è accaduto ciò che temevamo. Sergio Marchionne, uomo e amico, se ne è andato". L'ex numero 1 di Fiat Chrysler Automobile e della Ferrari aveva compiuto 66 anni a giugno.

L'aggravamento delle sue condizioni di salute lo scorso weekend aveva portato FCA ad accelerare la successione, nominando Mike Manley alla guida del gruppo che Marchionne dirigeva dal 2004. Era stato fortemente voluto ai vertici dell'allora Gruppo Fiat da Umberto Agnelli, che ne aveva apprezzato le qualità quando il manager d'origini abruzzesi lavorava per SGS, leader mondiale nei servizi d'ispezione e certificazione. Lo stesso Sergio Marchionne ne è stato il presidente del Consiglio d'amministrazione anche dopo aver lasciato l'azienda (e fino al 23 luglio scorso).

Sergio Marchionne era molto legato alla Svizzera. Aveva acquisito la cittadinanza elvetica e il domicilio nel canton Zugo ma in tempi recenti aveva pure comprato una residenza a Blonay, in una Svizzera francese che conosceva bene avendovi lavorato e vissuto per anni.

Il manager 66enne lavorò pure per Alusuisse Lonza dal 1994, diventando la guida del Lonza Group negli anni successivi e fino al 2002. Quell’anno Marchionne divenne amministratore delegato della ginevrina SGS, che collaborò a risanare nel giro di due anni. E per due anni (2008-2010) ha svolto il ruolo di vicepresidente non esecutivo e senior independent director di UBS.

Reuters/ANSA/eb/EnCa