La seduta inaugurale della quarta tornata dei colloqui sul conflitto siriano, la prima dopo la riconquista di Aleppo, in dicembre, da parte dei governativi sostenuti dalle forze russe, s'è aperta giovedì a Ginevra.
Il mediatore delle Nazioni Unite Staffan De Mistura ha subito esortato le parti a rafforzare il cessate il fuoco, formalmente in vigore dalla fine dell'anno al quale non hanno però aderito né lo Stato islamico, né al Qaida, le due organizzazioni terroristiche non legate alle opposizioni il cui solo scopo è abbattere il regime.
I negoziati in corso in riva al Lemano hanno fini analoghi a quelli patrocinati da Mosca, svoltisi in Kazakistan.
Intanto sul terreno l'IS continua a perdere posizioni. I militari siriani hanno annunciato di aver conquistato al Bab, l'ultima roccaforte jihadista a est di Aleppo. Sconfitte si registrano anche in Iraq. Le forze governative, sostenute dalla Coalizione internazionale a guida americana, hanno conquistato l'aeroporto di Mosul, nel settore meridionale della città, e altri obiettivi strategici.
ATS/dg
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RG 12.30 del 23.02.2017 La diretta di Anna Valenti
RSI Info 23.02.2017, 14:07
RG 18.30 del 23.02.2017 Il servizio di Lucia Mottini
RSI Info 23.02.2017, 19:32
RG 18.30 del 23.02.2017 L'intervista di Giuseppe Limoncello a Ettore Greco, direttore delll'istituto di affari internazionali di Roma
RSI Info 23.02.2017, 19:18
Dal TG20
A Ginevra riprendono i colloqui di pace
Telegiornale 23.02.2017, 21:00