Catastrofe umanitaria ad Aleppo, richiesta a Iran, Russia e Stati Uniti da parte della Turchia di aprire una nuova pagina nella gestione del conflitto e combattimenti sempre più violenti fra curdi e militari filoregime Assad.
E' la situazione in Siria in questo inizio di settimana. Gli occhi sono puntati nel nordest del paese e più precisamente ad Hassaké o Al-Hasakh, città sotto il controllo per due terzi delle forze dei servizi di sicurezza curdi e teatro, nuovamente, di accesi scontri con i lealisti. Solo ieri (domenica), una fonte aveva indicato che le parti in conflitto erano riuscite a trovare un accordo di cessate il fuoco, grazie alla mediazione di Mosca. Informazione però presto smentita. Nel frattempo, Teheran ha annunciato la sospensione "per il momento" delle incursioni aeree da parte russa dalle sue basi militari.
AFP/AlesS