"Non ho più tanta voglia di cantare": intervistato dal quotidiano francese Libération, il cantante belga di origini ruandesi, Stromae, racconta di non sentirsi ancora bene da quando ha scontato gli effetti secondari di un trattamento antimalarico nel giugno 2015. "Sto diventando pazzo", dice il musicista di 32 anni, descrivendo giornate che "iniziano a mezzogiorno".
Durante un concerto in Tunisia
E ancora: "Scrivo la notte e ad essere onesti, sono stato ricoverato, cosicché sto ancora prendendo un po' di medicine, ed è per questo che mi sveglio tardi. Il fatto è che ho avuto una reazione al Lariam, un anti-malarico, estremamente pesante. Ho avuto come uno scompenso psichico. Non è divertente. Ho avuto una ricaduta da poco. Allora non mi impongo più orari complicati". Quanto ai concerti, "mi piacevano ma ora non più. Ne ho fatti troppi: 210 in due anni, era troppo".
ANSA/SP