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Tregua (quasi) rispettata

In Siria è entrato il vigore il cessate il fuoco voluto da Russia, Turchia e Iran; tacciono le armi

  • 30 dicembre 2016, 07:53
  • 8 giugno 2023, 02:37
In cerca di una via d'uscita

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La tregua sembra reggere in Siria, nonostante scontri a fuoco in alcuni parti del paese, rilevati dall'Osservatorio siriano per i diritti umani. Il cessate il fuoco è entrato in vigore alle 24.00 (ora locale) nella notte tra giovedi e venerdi. L'accordo è stato firmato dal Governo siriano e dalle forze d'opposizione; fautori e garanti dell'intesa Russia, Turchia e Iran.

Secondo l'ufficio di monitoraggio, ribelli hanno violato la tregua e conquistato una posizione nella provincia di Hama. Un gruppo ribelle accusa invece il Governo di bombardare aree dei villaggi di Atshan e Skeik nella provincia di Idlib, che confina con quella di Hama.

Precedenti tentativi di far tacere le armi erano falliti. La guerra in Siria è in corso dal 2010 e, secondo organizzazioni di aiuto e soccorso internazionali, potrebbe aver provocato circa mezzo milione di vittime. La tregua non riguarda le organizzazioni riconosciute come terroristiche dall'Organizzazione delle nazioni unite: lo Stato islamico e i qaedisti del Fronte al Nusra, che recentemente ha cambiato nome in Fronte Fatah al Sham.

ats/mas


Dal TG20:

01:58

Regge la tregua siriana

Telegiornale 30.12.2016, 21:00


Dal TG 12.30:

01:39

In Siria regge la tregua

Telegiornale 30.12.2016, 13:30

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