Invasioni biologiche
44:32
Scienza e Tecnologia

Invasioni biologiche

  • Bicanale
  • Sottotitoli
  • Lingua dei segni

Il giardino di Albert si occupa di invasioni biologiche. Gli invasori sono generalmente animali, piante, funghi ma anche microorganismi microscopici che si insinuano nel territorio, provenienti spesso da altri continenti. Poi si diffondono largamente approfittando del loro opportunismo e dell’assenza di predatori locali specifici. Oltre a colpire la diversità biologica, le invasioni biologiche mettono in pericolo le nostre economie, il nostro benessere, la nostra salute e quella degli animali che ci accompagnano. L’impatto economico è enorme e gli esperti stimano per il continente europeo perdite che superano i 12 miliardi all’anno. Per contrastare gli invasori alieni è necessario conoscerli meglio, allestire programmi di monitoraggio e informare la popolazione. E proprio per farveli conoscere meglio, vi presentiamo due invasori che si affacciano al nostro territorio, che sappiamo molto temibili, e che avranno un influsso potente sulla nostra realtà. I due invasori, seppur molto distanti fra loro dal punto di vista evolutivo, hanno un punto in comune. Si tratta di organismi che hanno abbandonato il loro areale naturale di diffusione e si stanno diffondendo velocemente in tutto il mondo approfittando, per percorrere anche migliaia di chilometri in un sol colpo, delle infrastrutture capillari di trasporto che ricoprono il globo terrestre e della nostra propensione a scambiare merci. Nel caso specifico si tratta di due potenziali minacce per l’agricoltura, e va subito detto che per fortuna non sono ancora presenti nella Svizzera italiana. Nel primo caso, un virus, si affaccia la peste suina africana, molto contagiosa e pericolosa che attacca suini domestici e selvatici. Invece, nel secondo caso, parliamo di un insetto esotico, ovvero il calabrone asiatico che si sta diffondendo velocemente sull’altopiano svizzero e che potrebbe presto arrivare anche a sud delle Alpi. A parlarci della peste suina africana, con Cecilia Broggini e Christian Bernasconi, sono il Veterinario cantonale Luca Bacciarini e Chiara Menegatti, Veterinaria cantonale aggiunta. Mentre a proposito del Calabrone asiatico, abbiamo modo di scoprire assieme a Nicola Storni, ingegnere del Politecnico di Zurigo, una trappola di sua invenzione per monitorare l’insetto invasivo. Come vengono allevati gli insetti utilizzati nella lotta biologica e la ricerca entomologica svolta con tecniche di microscopia elettronica, costituiscono altrettanti temi che vanno ad aggiungersi alla ricca puntata. 

Ti potrebbe interessare