La ripresa dell’aviazione è proseguita anche nel 2023 in Svizzera, con gli aeroporti che hanno accolto 53,3 milioni di passeggeri tra voli di linea e charter: il dato è del 22% superiore a quello dell’anno precedente, ma rimane ancora del 9% inferiore al 2019 pre-pandemico.
Per quanto riguarda le mete, secondo i dati diffusi venerdì dall’Ufficio federale di statistica, la più gettonata è risultata la Spagna (2,9 milioni di viaggiatori), davanti a Regno Unito (2,7 milioni), Germania, Portogallo e Francia (tutti 1,4 milioni), Italia (1,2 milioni), nonché Stati Uniti e Turchia (entrambi 1,1 milioni).
L’anno scorso è aumentato anche il numero di movimenti aerei, con 409’000 decolli e atterraggi: +15% nel paragone con il 2022, -13% se il confronto viene tracciato con il 2019. A differenza del trasporto di persone, il traffico merci è per contro diminuito: il numero di tonnellate trasportate è sceso del 2% (-20% rispetto al 2019).