Dopo anni durante i quali l'attenzione è stata posta sul traffico a lunga distanza e all'eliminazione dei problemi di capacità, il Consiglio federale ha deciso di riorientare la strategia ferroviaria. La novità è stata annunciata mercoledì a Berna dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga che ha presentato la prospettiva "Ferrrovia 2050" posta in consultazione.
Le future fasi di ampliamento, è stato sottolineato, saranno destinate innanzitutto a migliorare l'offerta sulle brevi e medie distanze, aumentando ad esempio i collegamenti nella rete celere regionale e valorizzando le stazioni suburbane. Per il traffico a lunga percorrenza e per quello merci sono previsti miglioramenti puntuali.
Il Governo ha anche deciso di completare la galleria di base del Lötschberg dotandola di due binari. Ciò che, tra le altre cose, eviterà di doverla chiudere completamente per 8 mesi. I costi aggiuntivi di questo e altri progetti (quali il tunnel dello Zimmerberg e il nodo di Ginevra) richiederanno lo stanziamento di 720 milioni supplementari.