Il Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) ha stanziato un totale di 28 milioni di franchi per il coronavirus. Una cifra contenuta, rispetto per esempio a quanto si fa nell'UE o negli Stati Uniti e considerato anche l'elevato numero di progetti candidati, ben 470. Solo 64 sono stati approvati, la selezione è stata complessa e alcune idee sono state respinte benché fossero valide, come spiega lo stesso Fondo sul proprio sito.
Ma secondo la direttrice, Angelika Kalt, al momento il numero di progetti finanziati "è sufficiente". "Con la Confederazione abbiamo messo a disposizione 30 milioni di franchi, inoltre ci sono altre risorse di finanziamento in Svizzera e i ricercatori hanno accesso anche ai fondi europei", osserva Kalt, ricordando che "le due iniziative maggiori qui hanno messo 120 milioni, 26 progetti in corso, nove con una partecipazione elvetica".
Per la consigliera agli Stati Marina Carobbio - che siede nella commissione della sicurezza sociale e della sanità - è opportuno invece chiedersi se non sia possibile investire maggiormente.
La posizione di Marina Carobbio
Telegiornale 27.08.2020, 22:00