Alain Berset resta molto popolare, nonostante la vicenda delle presunte fughe di notizie dal Governo sulle misure antipandemiche.
È quanto emerge da un sondaggio effettuato dal centro di ricerca Sotomo su mandato della "NZZ am Sonntag". Più dell'80% degli interpellati giudica le indiscrezioni inappropriate. Ma la popolarità dell'attuale presidente della Confederazione non risulta intaccata più di tanto. In quanto a simpatie il responsabile del Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha perso la sua posizione di vertice fra i consiglieri federali. Ma si piazza comunque al terzo posto, preceduto da Elisabeth Baume-Schneider e Viola Amherd. Fanalino di coda, nella graduatoria, ancora per Ignazio Cassis.
Il 64% reputa che non debba dimettersi. Due terzi degli intervistati ritengono invece che nel quadro della vicenda Peter Lauener, l'ex capo della comunicazione di Berset, sia responsabile delle maggiori mancanze.