Gli statunitensi sono la nuova speranza del turismo svizzero: non solo investono nei comprensori sciistici come ad Andermatt, ma sono anche il segmento di turisti in maggiore crescita. Quest’anno hanno generato ben 3 milioni di pernottamenti - un nuovo record da quasi 40 anni - e soprattutto non si fanno intimorire dai prezzi svizzeri, come emerge pure da un reportage girato dai colleghi di SRF.
La famiglia Lindner, per esempio, è arrivata dai sobborghi di Chicago per trascorrere le vacanze di Natale ad Andermatt. John Linder non ha dubbi: “Qui è meglio che al cinema: ovunque volgiamo lo sguardo troviamo una sorpresa, è magnifico!”.
Il figlio Clay aggiunge: “Da noi la gente ha un’immagine fiabesca della Svizzera, ma la ritengono irraggiungibile. Eppure, il nostro viaggio dimostra che è possibile, con l’aereo ci vogliono poche ore”.
La famiglia Lindner
I Lindner sono solo un esempio. I turisti statunitensi riscoprono il vecchio continente e la Svizzera in particolare. La pandemia aveva frenato la voglia e le possibilità di viaggiare, ora si recupera alla grande, come confermano le statistiche.
E secondo l’esperto Jürg Stettler la tendenza rimarrà costante, malgrado il franco si sia apprezzato considerevolmente anche rispetto al dollaro. “Il cambio rende una vacanza in Svizzera più cara, ma al contempo l’inflazione in Svizzera è molto più contenuta rispetto agli Stati Uniti. Per gli americani, le vacanze in patria sono diventate più care e questo compensa la differenza. Per questo gli statunitensi tornano a passare le vacanze in Svizzera”, aggiunge Stettler, professore di turismo e mobilità all’Università di Lucerna.
Jürg Stettler
Inoltre, i costi per le vacanze sulla neve negli Stati Uniti e in Svizzera sono paragonabili, anche aggiungendo il volo. “I prezzi sono molto simili: per l’affitto degli sci o per i pasti. Non siamo distanti dai prezzi americani”, sottolinea Catherine Lindner.
L’esperienza sembra aver soddisfatto la sua famiglia, che pianifica addirittura di ritornare in estate. L’interesse dei turisti d’oltre oceano dovrebbe quindi confermarsi anche l’anno prossimo.
Il ritono dei turisti statunitensi
Telegiornale 29.12.2023, 20:00
Turismo: anno record in Svizzera, ma non in Ticino
SEIDISERA 29.12.2023, 18:11
Contenuto audio