In Svizzera 8'737 nuovi contagi

I morti per Covid-19 hanno superato quota 220mila negli Usa, che continuano a mantenere il triste primato mondiale anche per numero di contagi: oltre 8,2 milioni. E’ quanto emerge dall’ultimo aggiornamento del sito della Johns Hopkins University.

Abituale calo del numero dei casi positivi di Covid-19 il lunedì per un afflusso rallentato dei dati a Santé Publique France durante il week-end: sono stati, stando ai dati di stasera, 13.243, contro i 29.837 di ieri. Il tasso di positività dei test è al 13,4%, i decessi - fra ospedali, case di cura e istituti per disabili - sono stati 146. Il totale delle vittime dal 1 marzo sale a 33.623.

Non solo il Trentino ma anche l’Alto Adige dovranno rinunciare ai tradizionali mercatini di Natale. Impossibile, secondo i pareri giuridici, rispettare i paletti fissati dal nuovo decreto del Governo italiano per contrastare il diffondersi dell’epidemia da coronavirus.

L’Algeria registra altri 214 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, (ieri erano 199), che portano il bilancio totale a 54’606 contagiati nel Paese nordafricano dall’inizio del diffondersi dell’epidemia. I decessi sono saliti a 1’865, di cui 9 nelle ultime 24 ore.

Il ministro della Difesa nazionale del Messico, Rafael Ojeda, che appare spesso insieme al presidente Andres Lopez Obrador, ha rivelato di essere risultato positivo al Covid-19 e che rimarrà in quarantena nei prossimi giorni.

“Signor presidente, lei ha ragione su una cosa: gli americani sono stanchi. Stanchi delle sue bugie sul virus, stanchi di vedere altri americani morire e altra gente perdere il lavoro perche’ lei rifiuta di prendere seriamente questa pandemia”: Joe Biden ha risposto cosi’ all’attacco di Donald Trump, secondo cui gli americani “sono stanchi di sentire parlare di coronavirus Anthony Fauci e tutti quegli idioti”.

Sono 15’383 i nuovi casi di coronavirus in Brasile. Le persone decedute sono 271.

La cantante italiana Nin Zilli ha reso noto di aver contratto il Covid e ha scritto sui social network che potrebbe essersi contagiata durante una cena in un ristorante. “Molto probabilmente l’ho preso ad una cena. Tutto il ristorante era senza mascherina, perché quando si mangia… Ecco - ha scritto la cantautrice - vi consiglio di non andare al ristorante, di non stare più in luoghi chiusi e affollati. Io mi sono quarantenata, ma vi consiglio di dismettere la vita sociale questa e la prossima settimana. Ho fatto di tutto per non prenderlo, ve lo giuro. Eppure va oltre il nostro controllo”, ha concluso.

L’Irlanda è il primo Paese europeo a ripristinare il lockdown. Il primo ministro irlandese Micheal Martin ha emesso una direttiva nazionale di “restare a casa”, ma ha sottolineato che le scuole rimarranno aperte. Le nuove misure - che entreranno in vigore per sei settimane dalla mezzanotte di mercoledì - includono anche la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali e limitano le attività di bar e ristoranti al solo servizio da asporto.

La “Commisione indicatori” della Regione Lombardia ha previsto che, a partire dal 31 ottobre, il numero di malati ricoverati in terapia intensiva potrebbe arrivare a 600 e fino a 4’000 in terapia non intensiva (attualmente sono, rispettivamente 113 e 1’136). Entro fine settimana sarà di nuovo aperto l’ospedale di emergenza che era già stato allestito negli edifici della Fiera.

La Regione Lombardia ha chiesto al Governo anche la chiusura dei centri commerciali della media e grande distribuzione (tranne che per i generi alimentari) nel weekend, per contrastare la diffusione dell’epidemia.

Il governo della Romania ha varato nel pomeriggio un nuovo decreto che prevede misure restrittive nel tentativo di contenere la seconda ondata di covid-19. A partire da domani, le scuole resteranno chiuse, mentre l’uso della mascherina sarà obbligatorio anche all’aperto. Chiusi anche ristoranti e cinema. Le misure sono state prese dopo che a Bucarest è stata superata la soglia dei 3 infetti ogni mille abitanti (3.02) e dopo che la percentuale di positivi ai tamponi è stata del 30.6% nelle ultime 24 ore (2.466 su soli 8040 test effettuati). In una nota ufficiale, il presidente Klaus Iohannis ha criticato il ritardo con cui sono state prese queste misure a fronte dei dati preoccupanti delle ultime due settimane.

La Svizzera ha registrato 314 casi di coronavirus ogni 100’000 abitanti nel corso delle ultime due settimane, contro i 158 dell’Italia. Tutti i cantoni superano la soglia di 60 fissata dalla Confederazione per definire i paesi a rischio, al rientro dai quali viene imposta la quarantena. Il valore è superato anche da tutte le regioni italiane finite nell’elenco, ovvero Veneto, Sardegna, Campania e Liguria, ma anche dalle confinanti Lombardia e Piemonte. Tutte, tranne la Liguria, sono proporzionalmente al di sotto dei contagi registrati non solo in Svizzera nel suo insieme, ma anche in Ticino.

Una residente della casa per anziani Beato Guanella di Castel San Pietro è risultata positiva al coronavirus dopo aver manifestato sintomi nei giorni scorsi. Per questo motivo era già stata preventivamente posta in isolamento in attesa dell’esito del test. Nel frattempo, il tampone su altri due residenti sintomatici è risultato pure positivo. Le visite nella struttura sono temporaneamente sospese, rende noto il Dipartimento della sanità e della socialità

L’Ufficio del medico cantonale ticinese ha ordinato una quarantena di classe alle scuole medie di Minusio, in seguito alla positività di due allievi, compagni fra loro. Lo rendono noto in un comunicato il Dipartimentodella sanità e della socialità e quello dell’educazione. Fino al termine della quarantena, le lezioni per i ragazzi direttamente coinvolti proseguono temporaneamente a distanza, mentre quelli delle altre classi dell’istituto potranno continuare a frequentare le lezioni in aula. Due giorni fa un provvedimento analogo era stato annunciato per altre tre classi delle medie, nelle sedi di Barbengo, Cadenazzo e Giubiasco.

Non si arresta la progressione della pandemia da coronavirus: soltanto negli ultimi 7 giorni sono stati più di 2 milioni e mezzo i casi segnalati nel mondo. È il numero settimanale più consistente da quando il Covid-19 è apparso in Cina alla fine dell’anno scorso. Sono ormai oltre 40 milioni i contagi a livello globale.

“Joe Biden non è solo un politico corrotto ma l’uomo più noioso che abbia mai visto e se vincerà vi toglierà anche il Natale con il lockdown”: continua lo show del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha arringato una folla in gran parte senza mascherine e distanziamento sociale a Phoenix. "La gente è stanca di sentir parlare di coronavirus Fauci e tutti quegli idioti", si è sfogato con lo staff senza nascondere la sua crescente impazienza verso il famoso immunologo. "È un disastro", ha detto il presidente, spiegando però che licenziarlo prima delle elezioni sarebbe controproducente. "E lì da 500 anni", ha ironizzato Trump.

Sono 1’958 i malati di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Turchia, su 116’249 test effettuati. Il dato, che non include i pazienti risultati positivi ma asintomatici, porta il totale dei casi confermati a 349’519. Le nuove vittime ammontano a 75, arrivando in tutto a 9’371.

Stop di tutte le attività e degli spostamenti, ad esclusione dei casi “eccezionali’”(motivi di salute, lavoro e comprovata necessità), nell’intera Lombardia dalle 23 alle 5 del mattino a partire da giovedì 22 ottobre. È la proposta che, all’unanimità, i sindaci di tutti i Comuni della Lombardia, i capigruppo di maggioranza e di opposizione e il governatore Attilio Fontana, preso atto di quanto rappresentato dal Comitato Tecnico Scientifico lombardo, chiederanno di condividere al Governo, per fronteggiare il virus.

Thomas Süssli, Capo dell’Esercito svizzero, si trova da oggi in isolamento essendo risultato positivo al Coronavirus. Al momento non presenta sintomi e lavora da casa. Il suo sostituto, comandante di corpo Aldo Schellenberg, è pronto a riprendere eventuali compiti, precisa una nota stampa.

Sono 1687 i nuovi contagiati in Lombardia, con 14’577 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 11,5 %, in netta crescita rispetto a ieri (9,6%). I nuovi decessi sono 6 per un totale di 17’084 decessi in regione dall’inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva: (+3, 113), che quelli negli altri reparti (+71, 1’136). Come nei giorni precedenti, la metà dei nuovi positivi arriva dalla città metropolitana di Milano, dove sono stati registrati 814 casi, di cui 436 a Milano città. Monza e Brianza (265) e Varese (206) le altre due province più colpite.

Scendono sotto quota 10mila i casi di positività al coronavirus. Nelle ultime 24 ore i contagiati sono infatti stati 9’338. Si tratta del primo calo da una settimana. I tamponi effettuati sono stati 98’862. I deceduti sono 73. Lo rende noto il bollettino del ministero della Salute.

Brigitte Macron, la première dame di Francia, è un “caso-contatto” di Covid-19. Non ha sintomi ma, come prescrive il protocollo, la consorte del presidente Emmanuel Macron si è messa in isolamento per una settimana. Ne dà notizia il suo entourage. Brigitte Macron, secondo quanto si apprende, è stata in contatto giovedì 15 ottobre con una persona positiva al Covid-19 e con sintomi. Non le sarà possibile quindi essere presente alla cerimonia in memoria dell’insegnante decapitato, mercoledì sera alla Sorbona. Resterà in isolamento e “prenderà precauzioni anche nella sua vita privata”, riferisce il suo entourage.

Sono 586 i pazienti malati di coronavirus attualmente degenti negli ospedali svizzeri. Lo fa sapere il Servizio sanitario coordinato dell’esercito svizzero. Di questi 97 sono ricoverati in cure intense e 29 necessitano di respirazione artificiale. I cantoni di Berna e San Gallo con 69 e rispettivamente 60 pazienti, hanno attualmente il maggior numero di pazienti Covid-19. I letti d’ospedale disponibili lunedì sera sono 6’353 su una capacità totale di 22’301.

Nel Regno Unito si registrano 18’804 nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore. Domenica erano stati 16’982. Cresce anche il numero dei decessi che dai 67 di domenica sono passati agli 80 registrati nelle ultime 24 ore.

La misura del coprifuoco notturno sarà in vigore da domani sera in tutta la Tunisia. Lo ha reso noto la presidenza del Governo. La decisione è stata presa nell’intento di frenare la diffusione dei contagi da coronavirus, che sta registrando una forte crescita nelle ultime settimane, e di uniformare le varie disposizioni di coprifuoco adottate dai singoli governatori nei loro territori di competenza.. Gli ultimi dati delle autorità sanitarie di Tunisi parlano di oltre 40’000 casi d’infezione e 626 decessi.

Swissmedic sta analizzando la domanda di omologazione per un vaccino contro il coronavirus presentato dalla società farmaceutica Pfizer. Una richiesta simile era già arrivata a inizio ottobre da AstraZeneca. L’autorità svizzera di controllo dei medicamenti, viene ricordato in un comunicato odierno, tratta tutte le domande correlate al Covid-19 con una proceduta accelerata e con personale incrementato rispetto agli standard. Il tutto, senza compromettere la qualità dell’esame. La domanda di omologazione in questione riguarda un cosiddetto RNA messaggero (o mRNA). Lo scopo del trattamento è quello di fare in modo che il sistema immunitario riconosca il corpo estraneo e attivi i meccanismi difensivi, come ad esempio la formazione di anticorpi. “I pacchetti di dati dei potenziali vaccini sono esaminati in modo altrettanto completo, ma più rapido. In questo modo durante la valutazione accorciamo i tempi di attesa tra le varie fasi di sviluppo”, ha spiegato Claus Bolte, responsabile del settore Omologazione, citato nella nota. Anche per il Covid-19, le decisioni finali vengono prese solo dopo la presentazione e l’analisi di tutti i dati riguardanti il rapporto rischi-benefici.

Chi avrà bisogno di uno sportello comunale dovrà prendere appuntamento (attraverso la pagina https://egov.lugano.ch/ o telefonicamente): è questa una delle misure annunciate lunedì dal Municipio di Lugano, che inasprisce i provvedimenti per contenere la risalita dei contagi. Con effetto immediato, inoltre, sarà obbligatorio indossare la mascherina in tutti gli autosili comunali e negli spazi comuni degli stabili cittadini. L’Esecutivo luganese incoraggia inoltre la popolazione a rispettare le disposizioni cantonali e federali e quindi a proteggere sé stessi e gli altri, per esempio, nelle stazioni, nei negozi, nei cinema e sui trasporti pubblici.

Calo dei contagi in Serbia, dove nelle ultime 24 ore i nuovi casi di coronavirus sono stati 122, rispetto a numeri superiori alle 200 unità quotidiane degli ultimi cinque giorni. I test effettuati da ieri sono stati 5’746, per un totale di oltre 1,2 milioni. I pazienti in terapia intensiva sono ad oggi 24. In tutto da inizio epidemia nel paese balcanico si sono registrati 36’282 contagi e 778 vittime, comprese le due nelle ultime 24 ore. A fronte della sensibile ripresa dei contagi nella nuova fase epidemica, le autorità sanitarie e quelle di governo ripetono gli appelli al rispetto perentorio delle norme di prevenzione per evitare un ritorno a chiusure totali e limitazioni negli spostamenti, come avvenuto in primavera con il coprifuoco dalle 17.00 alle 6.00 rimasto in vigore per quasi due mesi, unitamente al divieto assoluto di uscire di casa per gli ultra 65enni.

Dopo il consigliere federale Guy Parmelin, che è stato in quarantena fino a oggi, ora tocca al cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr. Nei prossimi giorni lavorerà da casa. “In ambito familiare ha avuto contatti con una persona che nel frattempo è risultata positiva”, ha precisato all’agenzia Keystone-ATS il portavoce del governo André Simonazzi, confermando notizie diffuse dai portali delle testate di Tamedia. Thurnherr è risultato negativo al test del Covid-19. Secondo le norme vigenti, deve però effettuare una quarantena. Di norma il Cancelliere partecipa alle riunioni del governo sedendo nella stessa sala dei ministri. Simonazzi ha aggiunto che diversi membri del Consiglio federale hanno dovuto sottoporsi a un tampone. Nessuno di loro è attualmente in quarantena e nessuno “è finora risultato positivo”. Se così fosse, ha concluso il portavoce, la Confederazione informerebbe attivamente la popolazione.

Il canton Argovia ha deciso di imporre ulteriori limitazioni per cercare di contenere la diffusione del coronavirus: a partire da domani alle 18.00 i bar e i club del cantone potranno accogliere un massimo di 50 persone. Gli organizzatori di eventi privati dovranno inoltre raccogliere i dati dei partecipanti anche nel caso in cui ci siano meno di 15 persone presenti, indica oggi il Dipartimento cantonale della sanità. L’obbligo di indossare la mascherina entra in vigore anche all’interno dei locali per le persone sedute, così come negli edifici scolastici, sempre per gli adulti.

Molte delle grandi aziende elvetiche raccomandano il telelavoro fin dall’inizio della pandemia, altre lo hanno introdotto più avanti. Per quanto riguarda l’obbligo di indossare la mascherina, le regole non sono tutte uguali. Ecco gli approcci di alcune realtà, secondo quanto riporta l’agenzia finanziaria AWP.

Novartis: obbligo di mascherina dal 24 agosto, ad eccezione della propria postazione di lavoro se vi è un distanziamento sufficiente; telelavoro: raccomandato

Roche: mascherina obbligatoria in generale nelle sedi svizzere; telelavoro raccomandato a inizio pandemia.

Lonza: mascherina obbligatoria se non è possibile mantenere la distanza di 2 metri; telelavoro raccomandato da marzo.

UBS: obbligo di indossare la mascherina sia nelle succursali che nel back office; telelavoro: circa l’80% del personale a casa, il 20% in ufficio.

Credit Suisse: mascherina obbligatoria in tutti gli spazi; telelavoro: progetto pilota su base volontaria.

Il Governo sloveno ha dichiarato 30 giorni di stato d’emergenza, introducendo anche un coprifuoco dalle 21.00 alle 6.00 e vietando gli assembramenti di più di sei persone. Tutti gli eventi pubblici, incluse le cerimonie religiose, sono stati sospesi fino a nuove indicazioni, mentre non è prevista nessuna chiusura per negozi e centri commerciali.

I casi di contagio registrati nel Paese nelle ultime 24 ore sono stati 537 a fronte di 2’637 test effettuati, con un’incidenza test-positività che supera di poco il 20%. Da ieri è stato segnalato un altro decesso legato al Covid-19. I pazienti in ospedale sono 289, dei quali 55 in terapia intensiva.

Nel Galles venerdì scatterà un nuovo lockdown: fino al 9 novembre resteranno aperte solo le attività essenziali, per arginare la diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il capo del Governo locale, Mark Drakeford, durante una conferenza stampa in cui ha spiegato che i posti in terapia intensiva negli ospedali sono già pieni. Le misure che saranno introdotte, al momento sono le più severe del Regno Unito: da venerdì, agli oltre tre milioni di abitanti verrà chiesto di restare a casa per due settimane.

Con oltre 600 contagi accertati ogni 100’000 abitanti, i cantoni Giura, Appenzello Interno, Svitto, Vallese e Ginevra sono allo stato attuale i più colpiti dalla pandemia. Sciaffusa, Soletta e Basilea Campagna presentano invece l’incidenza più bassa.

Il lavoro dello Stato Maggiore Regione Moesa riprenderà l’attività regolarmente, presso la sede della Protezione Civile di Roveredo. Lo comunica la Conferenza dei sindaci, sottolineando che parte dei suoi membri ha comunque continuato a sorvegliare e monitorare la situazione. La decisione giunge alla luce dell’aumento dei contagi registrato nell’ultimo periodo, ed è stata presa lo scorso 15 ottobre dopo la presentazione da parte del capo dello Stato maggiore dell’evoluzione della pandemia. Nella regione si registrano attualmente quattro casi attivi.

La Svizzera fissa a 60 contagi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni la soglia oltre la quale un paese o una regione finisce nella lista rossa con obbligo di quarantena al momento del rientro nella Confederazione. Se guardiamo però all’interno del territorio elvetico, anche il cantone con l’incidenza più bassa nelle ultime due settimane, Sciaffusa, è oltre il doppio di questa soglia. Appenzello Interno, Ginevra, Giura, Svitto e Vallese la superano di oltre 10 volte, la Confederazione nel suo insieme di 5 volte. In Ticino i casi ogni 100’000 abitanti delle ultime due settimane sono sotto la media elvetica ma comunque 235, nei Grigioni 190.

Da venerdì nella Confederazione sono stati registrati 8’737 nuovi contagi,a fronte di 54’185 tamponi, secondo il bilancio diffuso dall’Ufficio federale di sanità pubblica (UFSP). A questi si aggiungono 14 decessi in più, che portano il totale delle vittime a 1’837. I nuovi ricoveri in ospedale sono 171.

Nell’ultimo bilancio diffuso venerdì venivano segnalati 3’105 nuovi casi nelle 24 ore precedenti su 21’628 test effettuati.

L’Università di Oxford ha comunicato questa mattina i primi risultati di uno studio sull’impatto a lungo termine del Covid-19. Molti pazienti che sono stati dimessi dagli ospedali presentano ancora alcuni sintomi anche due o tre mesi dopo aver contratto il virus, tra cui respirazione diffcoltosa, stanchezza, ma anche ansia e depressione. Gli scienziati hanno anche rilevato anomalie in altri organi e ipotizzano uno stato infiammatorio costante.

Dall’inizio della pandemia ad oggi, nel mondo sono stati accertati più di 40 milioni di contagi da nuovo coronavirus. La soglia è stata superata oggi, a meno di un anno dalla comparsa ufficiale del virus, secondo il conteggio della Johns Hopkins University.

Da inizio luglio la polizia cantonale ha segnalato 5 persone al Ministero pubblico per mancato rispetto della quarantena. Le segnalazioni si sono tradotte nell’apertura di altrettanti incarti (cfr in particolare gli articoli 35 e 83 della Legge federale sulla lotta contro le malattie trasmissibili dell’essere umano). In un caso è stato emanato un decreto d’accusa: una contravvenzione di alcune centinaia di franchi, che non è stato oggetto di opposizione. Altri incarti risultano ancora aperti.

Béatrice Métraux è positiva al coronavirus: la consigliera di Stato vodese (65 anni) presenta sintomi “ordinari” e dovrà restare in isolamento nel suo domicilio. La sua condizione non comporta la messa in quarantena dell’interno Consigio di Stato.

Tra sabato e domenica, nel canton Zurigo sono stati registrati oltre 1’000 contagi, dopo i 715 di venerdì, mentre 71 persone sono state ricoverate in ospedale. Lo ha reso noto questa mattina la direttrice del Dipartimento cantonale della sanità, annunciando anche una sperimentazione per i test in farmacia.

Le nuove misure restrittive annunciate domenica dal Consiglio federale sono arrivate “un po’ in ritardo” vista l’impennata dei casi, secondo il presidente dell’associazione dei medici cantonali, Rudolf Hauri. Il controllo della situazione dipende dall’accettazione e dall’attuazione dei provvedimenti da parte della popolazione, ha spiegato questa mattina durante il programma HeuteMorgen di SRF, dicendosi fiducioso rispetto alla collaborazione da parte dei cittadini.

Sono 26 i nuovi contagi registrati in Ticino nelle ultime 24 ore. A questi si aggiunge un altro decesso, che porta il totale delle vittime nel cantone da inizio pandemia a 352. Le persone attualmente ricoverate in ospedale sono 30 (quattro in più rispetto al giorno prima), di cui una sottoposta a respirazione artificiale. I casi di contagio accertati fino ad oggi sono 4’517.

La Russia ha registrato un nuovo picco di casi: 15’982 (ieri erano stati 15’099), di cui 5’376 a Mosca. Ai contagi si aggiungono anche 179 decessi, per un totale di 24’366 vittime da inizio pandemia.

Nelle ultime 24 ore, l’Ucraina ha registrato 4’766 nuovi contagi, in calo rispetto al record di sabato, quando i casi accertati sono stati 6’410. Le vittime da inizio pandemia sono 5’673.

L’accelerazione della propagazione del virus che si è verificata negli ultimi giorni ha spinto il Governo a estendere le misure restrittive fino alla fine del 2020.

Il Governo polacco vuole allestire un ospedale da campo all’interno dello stadio di Varsavia per far fronte all’impennata di casi di Covid-19 e all’attuale sovraccarico delle strutture sanitarie. Nelle sale per le conferenze della struttura sportiva verranno creati circa 500 posti letto per pazienti affetti da Covid-19, ha anticipato il portavoce del Governo, Piotr Muller.

Secondo l’ultimo bilancio diffuso sabato, le persone ospedalizzate nel Paese erano oltre 7’600, mentre quelle sottoposte a respirazione artificiale 604: si tratta di numeri in aumento.

Chiusure temporanee, una sorta di “coprifuoco” deciso dai sindaci, in piazze e vie dopo le 21.00 di fronte a eventuali rischi di assembramenti. È quanto deciso ieri sera dal Governo di Giuseppe Conte dopo quasi tre giorni al tavolo delle trattative assieme a Regioni e Enti locali. Il nuovo pacchetto di misure coinvolge soprattutto bar e ristoranti che chiuderanno a mezzanotte, ma su di essi potrebbero gravare provvedimenti più specifici, quali appunto la chiusura anticipata alle 21.00, anche per intere strade. In qualunque caso, dalle 18.00 sarà possibile soltanto il consumo al tavolo, a cui dovranno in ogni caso sedersi massimo sei persone. E all’esterno dei locali dovrà essere riportato il numero massimo di clienti consentiti all’interno.

Sono 4’325 i nuovi contagi accertati in Germania nelle ultime 24 ore, in calo rispetto ai due giorni precedenti (+5’587 ieri e +7’830 sabato), secondo il bilancio diffuso dall’Istituto Robert Koch per le malattie infettive. I nuovi decessi legati al Covid-19 sono invece 12: un numero che porta il totale delle vittime a 9’789.

Le reazioni dell’economia alle nuove misure anti-coronavirus annunciate domenica dal Consiglio federale. Gastrosuisse: “Non c’era altra scelta”

I Grigioni hanno registrato 38 nuovi contagi (contro i 30 di domenica e i 29 di sabato) e una persona in più è stata ricoverata in ospedale. Secondo l’ultimo bilancio diffuso dalle autorità retiche, i casi accertati da inizio pandemia salgono così a 1’484, mentre i decessi sono sempre fermi a 50. Le persone ricoverate in ospedale per Covid-19 sono sette, di cui due in cure intense e una sottoposta a respirazione artificiale.

Le persone in isolamento sono 243 mentre quelle in quarantena 628.

Mascherine d’obbligo in tutto il paese negli spazi pubblici al chiuso. Divieto per gli assembramenti con più di 15 persone. Consumazioni al bar e nei ristoranti unicamente da seduti. Telelavoro raccomandato. Sono queste, in sintesi, le decisioni che ha preso domenica il Consiglio federale nella sua riunione d’urgenza. Sono valide da oggi in Svizzera, per contrastare la seconda ondata del Covid-19.