Il Ministero pubblico della Confederazione ha aperto un'inchiesta contro la Nagra, la società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento di scorie radioattive, per "concessione o accettazione di un vantaggio".
La società, che dal 1980 organizza a sue spese viaggi informativi verso siti di stoccaggio all'estero per rappresentati politici, di economia o amministrativi, ha invece dichiarato venerdì di aver agito correttamente. I costi ammontano a 1'500 franchi a partecipante, ha spiegato all'ATS la Nagra. All'anno vengono organizzati due viaggi che durano da due a tre giorni. Finora sono stati realizzati in Germania, Francia, Svezia e Finlandia.
La società ha anche ricordato che queste trasferte sono inserite nel programma di gestione delle scorie approvato dal Consiglio federale. In risposta, il Governo ha dichiarato che, secondo il principio di causalità, è responsabilità della Nagra coprire i costi.
Nagra, inchiesta sui viaggi all'estero
Telegiornale 29.06.2018, 22:00
RG 18.30 del 26.09.2018: il servizio di Mattia Serena
RSI Info 29.06.2018, 20:43
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