L'islamologo svizzero Tariq Ramadan ha lasciato sabato il carcere per essere ricoverato in ospedale. Lo riporta il sito di BFMTV. Lo studioso si trova in custodia cautelare dal 2 febbraio nella prigione di Fleury-Mérogis, in Francia, dopo l'incriminazione per due stupri.
Ramadan soffre di due gravi patologie: la sclerosi multipla e una malattia ancora sconosciuta. Entrambe richiedono un trattamento medico quotidiano e sono "incompatibili con la detenzione prolungata" si legge in un certificato medico redatto il 3 febbraio. L'intellettuale ha, di conseguenza, inoltrato un ricorso contro la sua detenzione.
L'appello è stato respinto ed è stata ordinata una nuova perizia medica per valutare la compatibilità del suo stato di salute con lo stato di detenzione. La decisione verrà presa in una nuova udienza prevista per il 22 di febbraio.
ATS/Nad