È stata condannata a 16 anni di prigione, e all’espulsione dalla Svizzera per 12, una 35enne che aveva ucciso il marito, un noto ristoratore di Interlaken, a colpi di mazza da baseball.
Il fatto di sangue era avvenuto il 18 ottobre 2020, con il cadavere del 61enne ritrovato in un edificio in città, martoriato con un corpo contundente. La moglie, una ex campionessa di boxe di origini brasiliane, era stata fermata poche settimane più tardi.
L’accusa aveva chiesto una condanna a 18 anni e mezzo di carcere per assassinio o eventualmente omicidio intenzionale, e secondo il giudice non ci sono dubbi sulla colpevolezza della donna.
La difesa si era battuta per l’assoluzione a causa di un'istruttoria lacunosa, in cui fin dall'inizio ci si è fissati sull'ipotesi di colpevolezza della giovane moglie.

Violenza di genere: quando la donna passa all'atto
SEIDISERA 05.12.2022, 19:22
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