L’Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) di Davos (GR) sta sviluppando un sistema laser per valutare meglio il pericolo di valanghe lungo le vie di comunicazione.
I nuovi dispositivi dovrebbero permettere di ridurre la durata delle chiusure di strade e ferrovie. Secondo quanto comunicato dall’Istituto, dopo una prima stagione invernale di test, i risultati sono promettenti. L’esperimento, condotto a Davos nei pressi del comprensorio sciistico dello Jakobshorn, ha utilizzato due dispositivi laser per monitorare un pendio noto per le sue valanghe.
I laser scanner forniscono dati direttamente dalle potenziali aree di distacco delle slavine, garantendo una base migliore per valutare se strade o piste debbano essere chiuse. Finora queste decisioni si basavano su dati meteo, masse nevose, bollettini delle valanghe, osservazioni locali e l’esperienza degli addetti ai lavori.
Promosso il sistema anti valanghe sul Lucomagno
Il Quotidiano 24.04.2024, 19:00