Ticino e Grigioni

Un progetto di selvicoltura per proteggere il Passo del Lucomagno

Previsti interventi sull’arco di 15 anni per il rinforzamento del bosco di protezione - L’investimento totale è di oltre 14 milioni di franchi

  • 7 giugno, 10:25
  • 7 giugno, 10:25
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Minacciati dai pericoli naturali 12,4 chilometri di strada

  • Dipartimento del territorio
Di: RSI Info

La cura di 145 ettari di bosco di protezione, la piantagione di giovani alberi su oltre 25 ettari e la posa di opere temporanee in legno: sono questi i principali interventi che fanno parte del progetto selvicolturale e di premunizione lungo la strada del Passo del Lucomagno. Il Consiglio di Stato ticinese ha approvato il messaggio, che dovrà essere sottoposto al Gran Consiglio.

Il tratto di strada minacciato da pericoli naturali si estende lungo 12,4 chilometri, indica il Dipartimento del territorio, dei quali 3,4 sono esposti a un frequente pericolo di valanghe. Il progetto, se approvato dal parlamento, si svilupperà nell’arco di 15 anni per le strutture in legno e di 10 anni per gli interventi selvicolturali.

Il finanziamento dei lavori, in totale oltre 14 milioni di franchi, promossi dal Comune di Blenio, spetta per l’80% al Cantone e alla Confederazione. Il 20% restante è a carico dell’ente esecutore, che potrà beneficiare della vendita del legname (2%) e di un contributo del Cantone del 15% che concerne le strade.

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Il Quotidiano 08.11.2023, 19:37

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