Un ticinese di 72 anni figura tra i tre scialpinisti sempre ricoverati in gravi condizioni dopo essere rimasti bloccati dalla bufera, la notte tra domenica e lunedì, nella zona della Pigna d'Arolla in Vallese mentre affrontavano la Haute Route. Lo ha confermato alla RSI il portavoce della polizia cantonale del Vallese Markus Rieder. Gli altri due feriti sono una italiana di 43 anni e una francese di 56. Uno di loro, stando ai medici, lotta “tra la vita e la morte”.
I luoghi in cui si è consumata la tragedia
In ospedale per ipotermia, ma in condizioni non gravi, vi sono pure tre francesi (due uomini e una donna di 58, 57 e 55 anni), una tedesca di 48 anni e un italiano di 50, già dimesso nel corso della mattinata di martedì.
Arolla, 6 gli alpinisti morti
Telegiornale 01.05.2018, 12:30
I sei morti sono la guida Mario Castiglioni (59 anni) e la moglie Kalina Damyanova (52 anni) abitanti in Val di Muggio, titolari della MLG Mountain Guide di Chiasso che aveva organizzato l’escursione di una delle due comitive sorprese dalla tormenta a poche centinaia di metri dalla capanna Des Vignettes, tre italiani di Bolzano (una coppia di 53enni e una 44enne) e una persona d'identità ancora sconosciuta, ma che risulta essere di nazionalità italiana.
Diem/ludoC/CSI