La stazione ferroviaria di Bellinzona - inaugurata nell'ottobre 2016 e costata 36 milioni di franchi - è a norma e non sono previsti ulteriori controlli o altre misure di costruzione. Lo scrive giovedì il Consiglio federale in risposta a un'interpellanza di Fabio Regazzi.
Nel suo atto parlamentare, Regazzi chiedeva lumi riguardo alla eventuale necessità di una perizia tecnica sulla sicurezza delle sovrastrutture e dei materiali utilizzati per la pavimentazione. La questione riguarda principalmente la scivolosità dei pavimenti e delle scale e il conseguente rischio di incidenti.
Il consigliere nazionale del PPD citava segnalazioni inviate all'Ufficio per la prevenzione degli infortuni (UPI). Considerato che la stazione è frequentata da migliaia di viaggiatori ogni giorno, "la presenza di materiale non sufficientemente antiscivolo e di scale non a norma potrebbe aumentare il numero di infortuni", scriveva nell’interpellanza.
Stando alle perizie tecniche effettuate, le proprietà antisdrucciolo dei manufatti rispettano però i valori raccomandati.
ATS/ludoC