Sopra la strada cantonale da ieri sera chiusa, tra Riva San Vitale e Brusino Arsizio, il pendio corre, ma non abbastanza. I circa 3’000 metri cubi di roccia e terra si muovono di un centimetro all’ora: “Quasi due”, precisa il geologo cantonale Andrea Pedrazzini, raggiunto dalla RSI sul luogo dell’emergenza.
Il problema è costituito anche da quanto materiale si sta staccando. Troppo poco. “Scarica pezzettino per pezzettino e ci sono sassi che arrivano praticamente fino alla carreggiata. Se continua così anche nei prossimi giorni, la sicurezza per gli utenti della strada non è garantita”.
Ecco perché nel pomeriggio di oggi (giovedì) si passerà all’azione. “Proveremo - spiega Pedrazzini - con l’aiuto dei pompieri a pompare acqua dal lago per innescare la frana. Dobbiamo trovare una soluzione per far scendere più materiale possibile nel più breve tempo”.
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Si muove la frana tra Riva San Vitale e Brusino
Il Quotidiano 20.02.2025, 19:00
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Frana Brusino-Riva San Vitale, iniziati i lavori di distacco controllato
SEIDISERA 20.02.2025, 18:00
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Strada chiusa tra Riva San Vitale e Brusino
Il Quotidiano 19.02.2025, 19:00