La strada della Val Calanca è stata nuovamente chiusa. Stavolta non a causa del maltempo, bensì per rimuovere della roccia instabile. Martedì alle 10 del mattino è infatti avvenuto il brillamento di cinque cariche posizionate sulle pareti pericolanti di Revetell e Crap de Maria, dopo il bivio per Castaneda.
Le stime dei geologi parlano del distacco di circa 500 metri cubi di roccia. E di questi soltanto pochi sassi hanno raggiunto la strada. Non si registrano pertanto ulteriori danni alla carreggiata.
L’operazione odierna è solo il primo tassello di una serie di interventi volti a dare più sicurezza alla strada della Val Calanca. Una strada chiusa a più riprese, negli scorsi anni, a causa delle numerose frane provocate dal maltempo.