St. Moritz, ma più in generale tutta l'Engadina, continua ad essere la destinazione turistica dell'arco alpino con le abitazioni più care: una proprietà costa in media 15'400 franchi al metro quadro. Nella classifica segue Gstaadt, con 14'300. È quanto emerge dall'Alpine Property focus di UBS, che ha confrontato le mete più ambite della regione.
Dietro il duo di testa si classificano la francese Courchevel, le austriache St. Anton am Arlberg e Kitzbühel, con circa 13'000 franchi al metro quadro. Tra le mete svizzere figurano poi Verbier e Lenzerheide con 12'000 franchi. Sopra i 10'000 franchi troviamo anche la vallesana Zermatt e le grigionesi Flims/Laax e Davos/Klosters.
Dallo studio emerge una leggera ripresa dei prezzi in Svizzera (+1,1%), che resta comunque al di sotto di quella registrata in Austria (+5%) e Francia (+3,3%). Questa tendenza dovrebbe confermarsi anche nell'anno in corso. A trainare il mercato c'è il franco più debole e il buon andamento della congiuntura, che hanno rafforzato la domanda nazionale ed estera.
ATS/CaL