Sarà un’estate di alta pressione venatoria per i cinghiali in Ticino che nei mesi di giugno e luglio finiranno nel mirino dei cacciatori.
L'Ufficio della caccia e della pesca parla infatti di importanti danni alle colture, ma spiega anche che questi ungulati sono il vettore principale di una potenziale epidemia di peste suina africana.
La caccia estiva si svolgerà su due periodi, con modalità, luoghi e orari diversi. Dal 2 al 28 giugno, sarà consentita solo sui prati, nei giorni di mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle 4.40 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 22.30. I distretti interessati sono quelli di Lugano e Mendrisio (sotto i 1'200 metri); Locarno (sotto i 1'400 metri); Riviera e Bellinzona (sotto i 1'800 metri).
Dal 1 al 31 luglio si proseguirà nei medesimi territori, ma tutti i giorni dalle 20.00 alle 6.00. Proprio perché in notturna la caccia sarà consentita solo su postazioni fisse sopraelevate nel bosco, assegnate a singoli cacciatori. Ad iscriversi per luglio erano stati in 800, in 700 per giugno.
La carica dei cinghiali che nessuno sembra amare (3./3)
Millevoci 19.10.2022, 11:05