L’assemblea dei dipendenti comunali di Campione d’Italia ha proclamato lo stato di agitazione a causa dell’arretrato di due mesi di stipendi, quelli di ottobre e novembre. Inoltre, come si legge sabato sul Corriere del Ticino, avrebbe anche sollecitato l’intervento del prefetto di Como affinché venga convocata una rappresentanza sindacale dei lavoratori e Amministrazione comunale.
"È nel loro pieno diritto – ha detto il sindaco Roberto Salmoiraghi – anche se ritengo sia una scelta inopportuna: nella situazione debitoria in cui versa il Comune, lo sforzo dell’Amministrazione è teso ad un futuro che si prospetta difficilissimo se non si riuscirà a pareggiare i bilanci". Infatti, la riduzione dei salari è la sola alternativa alla mobilità di un terzo del centinaio di impiegati.
La seduta consiliare prevista per martedì dovrebbe definire il contesto. Al momento, la preoccupazione su "possibili criticità legate al versamento dei contributi" è infondata perché "agli stipendi pagati ha corrisposto il regolare versamento dei contributi", ha concluso Salmoiraghi.
AnP