I conti del canton Ticino volano, tanto che negli ultimi 30 anni non sono mai andati così bene. L'avanzo di esercizio del consuntivo 2018 è infatti di 137,2 milioni di franchi (con un autofinanziamento che si attesta a 331,7 milioni).
Si tratta un risultato in aumento rispetto al rendiconto dello scorso settembre che, come riporta un comunicato mercoledì e come anticipato dalla Regione, registrava un avanzo di 68,3 milioni di franchi. Il capitale proprio negativo alla fine dello scorso anno si era invece ridotto a -268 milioni, mentre il debito pubblico scende sotto la soglia di 1,9 miliardi. Gli investimenti lo scorso anno sono infine stati di 291,6 milioni.
Il miglioramento dei conti cantonali, che segue la tendenza nazionale, è stato determinato sia da una minore crescita delle spese messe a preventivo (-25,6 milioni, soprattutto per quanto riguarda i contributi a enti pubblici e terzi), sia da un incremento dei ricavi ipotizzati (+104,1 milioni), determinati da introiti straordinari, in particolare l’aumento della quota sull’utile della BNS e da maggiori introiti derivanti dall’imposta di successione e donazione.
Avanzi milionari per il Ticino
Il Quotidiano 03.04.2019, 21:00