La Posta e il gruppo bancario svizzero Cornèr Banca hanno dato avvio a una nuova partnership. A partire dal 18 ottobre i clienti potranno acquistare e ricaricare le carte prepagate Cornèrcard in 154 filiali della Posta in tutta la Svizzera. Da metà novembre, in 20 filiali della Posta in Ticino, nella Svizzera romanda e nella Svizzera tedesca saranno anche disponibili le carte di credito dell'istituto luganese, si legge nel comunicato stampa diffuso martedì.
Tutte le filiali della Posta resteranno comunque disponibili per i servizi di PostFinance, mentre la Posta prosegue nella sua strategia di apertura delle sue filiali a partner strategici del settore bancario, sanitario, assicurativo, delle assicurazioni malattia e della pubblica amministrazione.
"La Posta avvicina privati e aziende in Svizzera. Vogliamo semplificare la vita quotidiana delle persone e offrire loro un punto di contatto fisico per usufruire di svariati servizi, anche nell’era digitale", ha dichiarato Roberto Cirillo, direttore generale del gruppo Posta. "Grazie alla partnership con Cornèr Banca, la nostra offerta nelle filiali si arricchisce di nuove prestazioni. La popolazione svizzera avrà quindi a disposizione ulteriori possibilità di contatto personale per le questioni finanziarie". Le persone interessate a fondi d'investimento e ad altre soluzioni potranno, fra l'altro, richiedere al personale della Posta di essere direttamente contattate dai consulenti della banca.
Secondo l'impresa postale si potenzia così l'attuazione della strategia "Posta di domani", portando avanti la trasformazione delle filiali in veri e propri centri di servizio regionali, mentre, dopo aver avviato partnership con SwissCaution, Assura, Sympany, Banca Migros e Cornèr Banca, ha ora avviato colloqui con altri potenziali partner, in vista di possibili collaborazioni su scala regionale o nazionale. "Sono certo che prossimamente potremo annunciare nuovi partenariati", spiega Thomas Bau, responsabile RetePostale e membro della Direzione del gruppo. "Non esiste un’altra rete paragonabile a quella della Posta, si tratta di un caso unico sul piano nazionale. Siamo presenti in tutta la Svizzera, il nostro personale è vicino alla clientela e ispira grande fiducia. Nelle nostre filiali è inoltre possibile effettuare più operazioni in un unico luogo".
Le iniziative della Posta avvengono in un quadro che ha visto l'impresa negli ultimi decenni chiudere migliaia di uffici postali: erano infatti più di 3300 nel 2000, sono diventati 800 nel 2021. Contemporaneamente sono state attivate le cosiddette agenzie postali, cioè offerte limitate di servizi in altre strutture quali, per esempio, i negozietti o le farmacie, come pure un servizio a domicilio in determinate località.
La Posta di domani: da filiale a centro servizi
SEIDISERA 11.10.2022, 20:15
Nuova collaborazione tra Posta e Cornèr banca
Telegiornale 11.10.2022, 14:30