Il Governo: sì alla mascherina all'aperto

Il Consiglio di Stato ha inviato mercoledì una lettera ai Municipi ticinesi per fornire alcune indicazioni sulla gestione degli spazi pubblici, in vista delle festività pasquali. Fra le possibili misure per ridurre i nuovi contagi, il Governo sostiene l’introduzione mirata dell’obbligo di indossare la mascherina negli spazi aperti molto frequentati.

Giudica infatti il provvedimento adottato anche da Ascona come efficace. Una misura che - si legge nella nota - si presta bene per gli spazi pubblici (come centri urbani, zone di svago, aree a bordo lago) per i quali è lecito prevedere un forte afflusso di persone. Per contro, il Governo sconsiglia soluzioni estemporanee come la chiusura di spazi pubblici «a macchia di leopardo», che finirebbe per generare un quadro disomogeneo fra le diverse località.

"L'obbligo di portare la mascherina negli spazi pubblici densamente frequentati è ormai in vigore da mesi", osserva in proposito il consigliere di Stato Norman Gobbi, sottolineando che "in questo periodo di primavera, nel quale non solo nelle giornate di lavoro i centri e gli spazi pubblici sono frequentati (...) è importante ricordare, proprio quando si va anche nel tempo libero, l'obbligo di portare la mascherina che è ad oggi uno dei migliori antidoti per evitare ulteriori chiusure".

Manifesti per i comuni

Il messaggio deve passare anche ai turisti che visiteranno il Cantone nelle prossime settimane. Per questo, il Consiglio di Stato ha condiviso con i Comuni del materiale di sensibilizzazione tradotto in quattro lingue. I manifesti e gli opuscoli ricordano le norme sanitarie in vigore nel nostro Cantone.