Ticino e Grigioni

"Il materiale edile va riciclato"

La sfida del canton Grigioni: riutilizzare i prodotti di demolizione per costruire nuovi edifici - Ogni anno si producono scarti pari a 1'300 case

  • 18 agosto 2021, 13:37
  • 20 novembre, 19:51
Foto Sinergia Aussen Juli 2020__w_1600__h_0.jpg

Nel nuovo centro amministrativo Sinergia soffitti e muri sono stati realizzati usando calcestruzzo riciclato.

  • Foto Sinergia: Ingo Rasp,Coira
Di: eb 

Ogni anno, negli impianti di trattamento dei Grigioni arrivano circa 250'000 metri cubi di rifiuti edili minerali, corrispondenti a circa 1'300 case unifamiliari. Si tratta di calcestruzzo di demolizione, materiale non separato o di pavimentazione stradale: questi ultimi due nella maggior parte dei casi non vengono riciclati, e talvolta finiscono semplicemente in discarica.

"Ciò non è sensato né sotto il profilo ecologico, né sotto quello economico, dato che le risorse estraibili di materiali e i volumi delle discariche diventano sempre più scarsi", osservano le autorità retiche in un comunicato stampa diffuso mercoledì, in cui si illustra la nuova strategia per gestire questi rifiuti in maniera più sostenibile.

Karte Bauschuttaufbearbeitungsanlagen Graubünden.jpg

I 42 impianti di trattamento del canton Grigioni

  • Canton Grigioni

Uno degli obiettivi è sensibilizzare costruttori e committenti, affinché già in fase di progettazione prendano in considerazione l'utilizzo di prodotti riciclati. "Ciò che però spesso manca è la domanda di questi materiali. Spesso i progettisti chiedono per abitudine materiali da costruzione di materiale primario", spiega il cantone.

Per ovviare a questo problema, dalla collaborazione con l'Associazione dell'industria grigionese del calcestruzzo e degli inerti (VBBK) è nato un opuscolo che mostra quali prodotti riciclati possono essere utilizzati nel settore del genio civile per tutte le applicazioni.

02:27

La svolta ecologica dei Grigioni

Il Quotidiano 10.08.2021, 21:30

Il Green Deal grigionese

Nei giorni scorsi, il Governo retico ha licenziato il messaggio relativo al piano d'azione che, tra le altre cose, prevede misure volte a chiudere i cicli dei materiali e a incrementare il riciclaggio di materiali da costruzione. Con il "Green Deal", i Grigioni puntano a raggiungere un saldo netto delle emissioni di gas serra pari a zero entro il 2050. Si tratta di un piano costituito da varie misure, con una prima tappa da 67 milioni di franchi e un obiettivo preciso sulla riduzione delle emissioni di CO2.

Correlati

Ti potrebbe interessare