Riflettori puntati sul nuovo Parco nazionale del Locarnese, che entra in una fase importante: i cittadini degli otto comuni interessati saranno chiamati alle urne il 10 giugno per approvare o bocciare l’iniziativa. Martedì mattina, a Locarno, i rappresentanti del progetto hanno colto l’occasione per fare il punto della situazione e ricordare l’importanza della consultazione, il cui materiale di voto sarà distribuito nei prossimi giorni.
Intesa transfrontaliera
Per l’occasione, è stata ricordata anche l'importante
intesa raggiunta per l'istituzione di una zona protetta nella Valle di Bagni, in territorio italiano, al confine con la Valle Onsernone. L’UFAM e il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare italiano, infatti, hanno sottoscritto ufficialmente il patto tecnico che regola la collaborazione tra la Riserva naturale dello Stato della Valle dei Bagni di Craveggia e il Parco nazionale del Locarnese.
"Questa intesa non prevede ulteriori o nuovi mezzi finanziari: ogni Stato è responsabile del finanziamento nel proprio territorio. Essa potrà essere applicata solo se il parco nazionale del Locarnese verrà istituito", ricorda dal canto suo Berna in una nota.
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https://cook.cue.rsi.ch/rsi/info/ticino-grigioni-e-insubria/utfi14-Intesa-transfrontaliera/download/intesa-tecnica-tra-il-ministero-dell-ambiente-e-della-tutela-del-territorio-e-del-mare-della-republica-italiana-e-il-ufam.pdf