Stangata per il Casinò di Lugano. La Commissione federale delle case da gioco – si è appreso oggi, mercoledì – gli ha inflitto una maxi-multa per avere violato le disposizioni sul concetto sociale. La cifra esatta non è nota. Supera comunque abbondantemente il mezzo milione di franchi.
La vicenda riguarda il consulente della Julius Baer condannato in ottobre per avere “bruciato”, ai tavoli di Lugano e Campione d’Italia, il denaro dei suoi clienti: ben 9 milioni di euro. L’uomo era diventato uno dei più assidui frequentatori delle sale di via Stauffacher, tanto da garantire circa un quinto dell’intero fatturato. Il 56enne aveva ricevuto la diffida, sì, ma solo nel maggio del 2014, pochi mesi prima di costituirsi in procura.
Di qui l’inchiesta amministrativa avviata da Berna, che ha portato alla sanzione. La decisione non è ancora definitiva. Il casinò luganese ha infatti inoltrato ricorso al Tribunale amministrativo federale di San Gallo.
Francesco Lepori
Dal Quotidiano: