Ottomila "sudditi" si sono presentati sabato al cospetto di Or Penagin a Tesserete. Una giornata all'insegna del corteo mascherato, dell'assalto al palo della cuccagna e dell'ultima notte di festa in maschera (guarda il VIDEO).
Biasca a tutto malippo! Con l'ultimo corteo, quello di sabato
Tutto è cominciato giovedì sera, con la consegna delle chiavi a Sua Maestà, come sempre accompagnato primo ministro Porta Penagia. Ma non solo: oltre al carnevale più grande del distretto, in contemporanea c'era anche Re Naregna a Biasca (guarda la GALLERY). Gli organizzatori sopracenerini non hanno ancora potuto fornire delle cifre ma da una prima stima — tra carri e pubblico — sembra che il risultato di quest'edizione che si concluderà alle prime ore di domenica sarà allineato ai numeri registrati negli anni precedenti.
In Capriasca e in Riviera carri e guggen non si son fatti intimidire da una giornata grigia che poteva presentare qualche sorpresa dal punto di vista meteorologico e tutto sommato la "baldoria" è rimasta all'asciutto.
CSI/px
A Tesserete nella categoria dei carri ad avere la meglio è stata "La Castello bene" con il Beltrauncino, tra i gruppi si sono imposti gli Esterefatti con il tema dell congedo paternità. Tra le musiche primo premio invece alla Ganasa guggen band.
A Biasca altra gloria per il carro "Tempus Machina" dei Grezz già vincitore a Bellinzona e a Chiasso, mentre tra i gruppi si sono imposti i Spargürei Mostri di Malvaglia.