Ticino e Grigioni

Orticoltura, inizio difficile

Il maltempo di giugno ha creato non pochi problemi alle aziende del Piano di Magadino

  • 6 luglio 2016, 19:40
  • 5 settembre 2023, 11:53
Il mese scorso precipitazioni sopra la media

Il mese scorso precipitazioni sopra la media

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Concentrare il lavoro di settimane in pochi giorni o ancora rinunciare ai macchinari durante il raccolto: non è certo stato un inizio d'estate facile per gli orticoltori ticinesi, con la pioggia e la grandine nel mese di giugno che hanno portato anche a perdite del 50% di alcune coltivazioni sul Piano di Magadino.

“Il maltempo del mese scorso influirà certamente sui conti a fine anno”, spiega ai microfoni della RSI, Davide Cattori, orticoltore vittima delle intemperie.

Le precipitazioni superiori alla media di giugno hanno inoltre obbligato le aziende ad organizzarsi in tempi rapidi per rispettare le consegne e questo, ancora una volta, incide sui costi aziendali, siccome è stato necessario chiamare ulteriori operai a lavorare nei rari giorni asciutti.

Fatta eccezione per le coltivazioni in serra, che hanno patito marginalmente l’assenza di sole, la bella stagione sul Piano non si è ancora vista. Nel nord del paese, tuttavia, hanno sofferto maggiormente l’ondata di maltempo, il che ha avvantaggiato alcuni produttori ticinesi: “Abbiamo smerciato più facilmente i nostri prodotti”, afferma Paolo Bassetti, che però aggiunge: “La gente non si sente ancora in estate” e quindi le vendite di prodotti rinfrescanti come i pomodori o cetrioli, ne risentono.

Quot/ludoC

Dal Quotidiano:


02:21

Orticoltori in difficoltà per colpa della pioggia

Il Quotidiano 06.07.2016, 21:30

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