La base legale che permette a un consigliere di Stato di prelevare soldi della sua previdenza professionale c’è! Lo ha detto il Consigliere di Stato Claudio Zali rispondendo a un’interpellanza sul tema del deputato Matteo Pronzini.
Sono la legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia i superstiti e l’invalidità. – ha precisato Zali – e il rimando alla legge sull’onorario e la previdenza professionale a favore dei membri del Consiglio di Stato e stabiliscono che: “i consiglieri di Stato in questo ambito hanno gli stessi diritti dei dipendenti dello Stato”.
“Come avviene per gli altri dipendenti – ha inoltre precisato Zali - l’utilizzo della prestazione di libero passaggio comporta una riduzione del periodo complessivo determinante per il calcolo delle future prestazioni”.
La risposta non ha evidentemente soddisfatto il deputato dell'MPS, che dopo un acceso scambio di battute con Zali ha chiesto la discussione generale. Proposta rifiutata con 52 voti, 10 i favorevoli e 4 astenuti.
SP