Più di tre milioni per l’ammodernamento informatico della polizia cantonale e altri 600'000 franchi per la gestione di questi processi. Li ha votati lunedì il Gran Consiglio ticinese con 65 voti favorevoli, 0 contrari e 2 astenuti.
Con questi soldi la polizia cantonale potrà realizzare progetti ritenuti importanti come la posa di telecamere dotate di un software, che permette la lettura di targhe, vari applicativi per gli smartphone di servizio, la gestione elettronica di documenti. Questi permetteranno di liberare agenti, che saranno quindi impiegati per compiti di sicurezza sul territorio.
SP