Le temperature straordinarie degli ultimi giorni non risparmiano il Ticino e anzi, ne compromettono i comprensori sciistici. È il caso, ad esempio, di Airolo Pesciüm che, viste le recenti “condizioni meteorologiche”, sarà soggetto da domani a “nuove parziali chiusure”. È quanto comunicato domenica dalla Valbianca SA.
L’azienda tuttavia "assicura che farà il possibile per garantire l’apertura del maggior numero di impianti e piste possibile”. A questo riguardo, infatti, "ogni mattina a partire dal 2 gennaio i responsabili delle piste e della sicurezza valuteranno la situazione e confermeranno quali impianti e piste saranno agibili". Gli aggiornamenti e le valutazioni saranno consultabili sul sito ufficiale da lunedì mattina.
Ulteriori chiusure anche a Splügen
La scarsità di neve, le abbondanti piogge e le alte temperature limitano l'offerta sciistica anche nel Canton dei Grigioni. Un esempio lo riportano le ferrovie di montagna Splügen-Tambo AG che avvisano di ulteriori chiusure previste per lunedì mattina, 2 gennaio.
"Non ci è più possibile preparare le piste" si legge in una comunicazione ufficiale. “Sulle piste c’è troppa acqua e la neve durante la notte non riesce più a ghiacciare” spiegano, assicurando la clientela che “non appena le temperature permetteranno l'innevamento" le piste saranno nuovamente disponibili al pubblico.
Stazioni invernali, manca neve
Telegiornale 27.12.2022, 21:00