Un 26enne svizzero residente nel Luganese, un 28enne dominicano domiciliato in Italia e una 38enne olandese sono stati fermati dalla guardie di confine mercoledì scorso nell'ambito di un normale controllo mentre, verso le 13.30, tentavano di passare la frontiera, attraverso il valico di Novazzano Brusata, con alcune centinaia di grammi di cocaina nascosti nell'auto. La vettura, targata Ticino, apparteneva al più giovane di loro.
Dopo l'interrogatorio, il terzetto è stato arrestato, rende noto un comunicato stampa congiunto firmato anche da ministero pubblico e polizia cantonale. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti. Il 28enne dovrà rispondere anche per lo spaccio di un altro quantitativo di stupefacente in territorio ticinese nel corso degli ultimi due anni. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Moreno Capella.
Le manette sono scattate due ore e mezza più tardi anche ai polsi di un 28enne spagnolo, che a Lugano ha cercato di sottrarsi, fuggendo, a un controllo degli agenti cittadini. Inseguito e raggiunto, sarebbe implicato in un importante traffico di cocaina destinata a consumatori locali.
pon