La vicenda della morte di un operaio calabrese 54enne sul cantiere AlpTransit di Sigirino il 22 settembre del 2010 torna in tribunale.
Sia i famigliari delle vittime che le difese di due imputati hanno infatti presentato appello contro la sentenza che a inizio ottobre ha sigillato il processo di primo grado con due condanne per omicidio colposo e un proscioglimento.
L’operaio – ricordiamo – venne travolto dalla roccia, staccatasi durante i lavori di scavo. Il processo di primo grado fu inoltre segnato dalle dure parole del giudice in merito all’operato della polizia in corso di indagine.
CSI/SP