Strutture sanitarie, nuove direttive in Ticino

Tra le misure ancora in vigore fino a fine marzo, dopo la revoca decisa il 16 febbraio della maggior parte dei provvedimenti volti a contenere la diffusione del Coronavirus, resta l’obbligo dell’uso della mascherina nelle strutture sanitarie. A livello ticinese si è però deciso per alcuni allentamenti delle misure di protezione in uso nelle strutture sanitarie e sociosanitarie tramite nuove direttive del medico cantonale, che entreranno in vigore lunedì 21 febbraio, segnatamente per l’accesso alle strutture ospedaliere e alle case anziani.

Pertanto, da lunedì 21 febbraio 2022 i visitatori di pazienti degenti presso ospedali, cliniche e case per anziani potranno recarsi in tali strutture senza la necessità di presentare un certificato valido (2G+, 2G o 3G); le modalità di visita restano regolamentate, ma vengono estese. Per i residenti delle case per anziani, inoltre, sono nuovamente possibili le uscite con pernottamento.

A tutela delle fasce più fragili della popolazione l’uso obbligatorio della mascherina viene mantenuto non solo negli ospedali e nelle case per anziani, come previsto dall’Ordinanza federale, ma a livello cantonale anche nelle strutture sanitarie e sociosanitarie ambulatoriali, studi medici, farmacie e in ogni altro luogo dove viene esercitata una professione sanitaria. Il personale sanitario e sociosanitario deve continuare a presentare un certificato Covid valido.