Sono 4,41 milioni i pernottamenti registrati in luglio dagli alberghi svizzeri, il 2,7% in più rispetto al 2017, un dato che conferma il trend positivo in atto ormai da un anno e al quale hanno contribuito in modo particolare gli ospiti stranieri (2,55 milioni, + 4,2%, con in evidenza tedeschi e statunitensi).
Sono però in controtendenza le cifre del turismo in Ticino, dove le notti sono infatti diminuite del 7% a 349'392. Un riscontro, questo, in linea con quanto già rilevato nella prima metà del 2018, caratterizzata da una flessione del 6,9%. Un mese fa al Quotidiano, Elia Frapolli, direttore di Ticino Turismo, aveva relativizzato la perdita: il 2017 era stato infatti da primato (+7,7%) e anche il 2016 era stato in crescita (+4,6%). Una frenata, quindi, era stata prevista, anche se non così brusca.
Calo di pernottamenti in Ticino
Il Quotidiano 06.08.2018, 21:30
Si fa sentire la fine dell'effetto novità dovuto all'apertura della nuova galleria di base del San Gottardo nel 2016. "Per uscire dalla statistiche normali dobbiamo vivere di grandi eventi", conferma Lorenzo Pianezzi di Hotelleriesuisse Ticino, anche se tutti gli anni si lavora per la promozione del territorio ticinese.
CSI 18.00 del 06.09.2018 Il calo in Ticino e il parere di Lorenzo Pianezzi di Hotelleriesuisse Ticino
RSI Info 06.09.2018, 20:15
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I Grigioni, al contrario, sono andati meglio della media nazionale, facendo segnare in luglio un incremento del 4,8% a 586'120 unità.