Tutto esaurito all'Ascensione, quasi a Pentecoste

"I due ponti sono andati molto bene, sia l'Ascensione che ha avuto un tutto esaurito che la Pentecoste che ci è andata vicino": il presidente di Ticino Turismo Simone Patelli stila un bilancio positivo dei due fine settimana lunghi che "lanciano" idealmente la bella stagione dei laghi e delle montagne del cantone.

Già la Pasqua era stata da incorniciare. sull'insieme di aprile Patelli rileva un "-23% dei pernottamenti rispetto al 2021, ma il paragone va fatto con il 2019 (prima della pandemia che ha frenato i viaggi all'estero, ndr) e lì siamo ancora superiori".

Alcune tendenze degli ultimi due anni si sentono ancora, come quella della ricerca dell'aria aperta e degli appartamenti o case di vacanza in alternativa all'albergo, ma "si respira anche aria di ritorno alla normalità". Un ritorno alla normalità che prevede anche il ritorno in calendario di grandi eventi come Moon & Stars "che sono fondamentali". Secondo Patelli, "danno un motivo ulteriore agli ospiti, oltre alla bellezza del territorio, per venire in Ticino".

Per il resto della stagione c'è ottimismo: si punta a chiudere il 2022 "con un +10% rispetto al 2019, l'ultimo anno prepandemico, ma molto dipenderà da quello che succederà con l'andamento dell'euro e soprattutto con la meteo, fondamentale per il Ticino d'estate".

Per saperne di più:

Ticino, turismo tra passato e presente Il turismo sogna una stagione di 12 mesi