Ottobre 2018. Un mese che resterà iscritto negli annali della meteorologia della Svizzera italiana. Secondo le proiezioni di Meteo Svizzera Locarno Monti questo sarà il mese più caldo dall'inizio delle misurazioni sistematiche 150 anni fa, ha affermato Guido Della Bruna alla RSI. E anche a livello di scarsità di precipitazioni non si scherza. La pioggia prevista a partire dalle prime ore di sabato controbilancerà in parte il bilancio idrico, ma non dovrebbe essere sufficiente a far vacillare i primati stabiliti in queste settimane anomale che hanno prolungato un'annata molto particolare di suo.
I turisti a Locarno si chiedono: ma è questo il Lago Maggiore?
Dopo mesi senza precipitazioni di rilievo, i fiumi sono ormai in secca (il Ticino a Bellinzona in questi giorni ha una portata inferiore ai 20 metri cubi al secondo, la Maggia a Locarno attorno ai 3 come la Moesa a Lumino, il Vedeggio meno di 1 e nel Cassarate non scorrono più di 500 litri di acqua) e i laghi sono vicino ai minimi storici (192,42 metri la quota del Maggiore a Locarno e 270,29 quella del Ceresio a Melide).
La situazione influenza la resa agricola. Quanto tutto ciò peserà sul ciclo della natura e sulla produzione idroelettrica lo si scoprirà probabilmente solo il prossimo anno.
Ottobre da record
Il Quotidiano 24.10.2018, 21:00