"Il cantiere della casa del cinema sta a dimostrare che il futuro ha la porta aperta davanti a noi". Il sindaco di Locarno Alain Scherrer ha esordito così alla cerimonia d’apertura del Festival del film.
"E’ un miracolo che da quasi sessant'anni una città piccola come Locarno possa ospitare una manifestazione speciale come il Festival", gli ha fatto eco il direttore del Dipartimento delle Istituzioni Manuele Bertoli. "C’è la politica, l’industria ed il glamour, ma ricordiamoci sempre questa è anzitutto una manifestazione culturale", ha aggiunto.
La parola è poi passata al consigliere federale Alain Berset, che ha rilanciato gli auspici del sindaco: "Oggi il Ticino ha il suo posto fisso nel panorama cinematografico mondiale. Questo perché a Locarno ospita cineasti e spettatori del mondo intero. E capita da ormai quasi settant'anni. Ma questo non è un punto di arrivo. E’ solo l’inizio di un'avventura bellissima della quale non si vede la fine".
"Dobbiamo guardare avanti", gli ha fatto eco il presidente del Festival Marco Solari. "E io dico che la futura Casa del cinema dovrà andare in rete con il LAC di Lugano, l’USI, la SUPSI e le emittenti di Comano e Melide. Allora sì che il Ticino avrà un futuro".
Joe Pieracci
RG 07.00 del 04.08.2016 La voce di Marco Solari, presidente del Festival
RSI Info 04.08.2016, 08:04
Via alle danze!
RG 08.00 del 04.08.2016 Il servizio di Elisa Raggi
RSI Info 04.08.2016, 08:03
Dal Quotidiano
Festival di Locarno al via
Il Quotidiano 03.08.2016, 19:30