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Ticino e Grigioni

Vallemaggia: cinque i morti

Aperta ai mezzi di soccorso la passerella di Visletto - Appello dei sindaci per la ricostruzione: ridateci vita, speranza, splendore

  • 3 luglio, 07:19
  • 3 luglio, 23:16
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La passerella ciclopedonale di Visletto adattata per permettere il passaggio di veicoli leggeri

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Di: RSI Info 

Sale a cinque morti accertati del nubifragio in alta Vallemaggia questa mattina (mercoledì) nel greto del fiume a Riveo è stato rinvenuto il cadavere di un’altra persona, che si aggiunge al ritrovamento di ieri nella medesima zona.

Oltre che sulla ricerca dei dispersi, gli sforzi si concentrano sul ripristino dei collegamenti. Ristabilità l’elettricità e la copertura telefonica, è stato collaudato con successo l’impiego della passerella ciclopedonale a Visletto per far transitare veicoli leggeri. Per ora il suo impiego rimane limitato ai mezzi di soccorso.

I sindaci di Lavizzara e Cevio hanno lanciano un appello congiunto per la raccolta di fondi per la ricostruzione: “In poche ore questo evento ha cancellato buona parte del nostro territorio costruito in anni. Enormi sforzi e sacrifici di generazioni sono andati distrutti”.”Ci vorrà molto tempo per rendere il territorio nuovamente vivibile. Molto lavoro e ingenti risorse finanziarie che i nostri comuni veramente non hanno”.

Intanto in Mesolcina è stato ufficialmente identificato il corpo ritrovato sei giorni fa nella Moesa: appartiene alla 53enne di Sorte dispersa insieme al marito. Dell’uomo non vi è ancora traccia. Il bilancio è quindi ora di due morti - l’altro è un ex municipale di Lostallo - e un disperso.

3 luglio, 21:05

Vallemaggia: un'azienda agricola da ricostruire

Perdere la propria azienda agricola. Non riconoscere il territorio in cui si vive e si lavora. A Sant’Antonio in Valle di Peccia guardare al futuro è difficile. Un reportage del Quotidiano

03:03

Vallemaggia: un'azienda da ricostruire

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3 luglio, 20:42

La situazione a Pian di Peccia

Michele Trefogli si è recato nell’alta valle, per incontrare chi lì vive o passa le vacanze e parlare con le persone che hanno voluto rimanere per dare una mano. La devastazione è particolarmente impressionante.

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Vallemaggia, reportage da Pian di Peccia

SEIDISERA 03.07.2024, 18:40


3 luglio, 20:32

Per la Vallemaggia la colletta nelle parrocchie ticinesi il 13-14 luglio

La colletta delle messe del 13 e 14 luglio nelle parrocchie ticinesi sarà per la Vallemaggia. Lo ha disposto l’amministratore apostolico della diocesi di Lugano, Alain de Raemy, che in una lettera rinnova la vicinanza a chi è stato colpito dal lutto o vive forti disagi per la situazione. La Commissione finanziaria diocesana ha stanziato 20’000 franchi come offerta iniziale.

de Raemy ha anche annunciato di voler tornare in valle nei prossimi giorni per una “visita pastorale di vicinanza”.

Raccolta fondi Vallemaggia diocesi Lugano

La raccolta fondi per la Vallemaggia della diocesi di Lugano

3 luglio, 20:13

Vallemaggia: come rifornire di diesel le zone isolate

Una conduttura è stata posta sul ponte ciclopedonale. Permetterà di rifornire in diesel l’unica stazione di servizio nella zone isolate, che serve soprattutto ai mezzi di soccorso


3 luglio, 20:06

Azzerata la piscicoltura

In un allevamento alimentato dal fiume Bavona, dove c’erano quasi 80 mila pesci, si teme che ben pochi siano sopravvissuti.


3 luglio, 18:13

Passerella ponte di Visletto, al via il transito dei mezzi di soccorso

Questa mattina è stato effettuato il collaudo per il transito di veicoli leggeri sulla passerella parallela al ponte di Visletto, finora percorribile unicamente dai pedoni. Lo comunica la polizia cantonale.

Passerella ponte Visletto
  • Sharon Bernardi / RSI

Il risultato è stato positivo e le modifiche, permettono ora il transito di mezzi fino ad un peso massimo di 3.5 tonnellate, con larghezza massima di 1.8 metri e alla velocità di 10 chilometri orari.

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  • Sharon Bernardi / RSI

In questo modo saranno facilitati i soccorsi alla popolazione, in particolare il trasporto di beni di prima necessità, di attrezzature per gli interventi nonché del personale degli enti di primo intervento. Al momento il transito motorizzato è riservato unicamente ai mezzi di soccorso o prioritari autorizzati dallo SMRC.

3 luglio, 16:54

Migros devolve un milione di franchi per le regioni colpite dal maltempo

Un sostegno finanziario arriva anche da Migros, che ha deciso di devolvere un milione di franchi alle regioni svizzere colpite dal maltempo. “Il denaro è destinato a sostenere rapidamente la popolazione delle zone devastate e a ricostruire i villaggi di strutti”, si legge nella nota.

Del totale, 250’000 franchi verranno devoluti alla raccolta fondi della Catena della solidarietà, 500’000 alle regioni più colpite in Ticino e in Vallese e altri 250’000 saranno disponibili in caso di ulteriori necessità.

Inoltre, la cellula di crisi della Cooperativa regionale Migros Ticino ha preso contatto con le autorità cantonali di Ticino e Grigioni per offrire alla popolazione e al personale di soccorso beni di prima necessità, come acqua, prodotti di igiene intima, scatolame, coperte e sacchi a pelo. Una prima fornitura è prevista per domani.

3 luglio, 15:48

Stabio devolve 5'000 franchi a Cevio e Lavizzara

Il Municipio di Stabio ha deciso di devolvere 5’000 franchi per la campagna “Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme”.

“L’esecutivo comunale, tramite questo contributo, vuole esprimere la propria vicinanza nei confronti delle persone che hanno subito gravi danni causati da questo evento e si trovano in grande difficoltà”, si legge nel comunicato.

3 luglio, 15:11

Gli estremi per effettuare il versamento alla raccolta fondi

Gli estremi per effettuare il versamento

Gli estremi per effettuare il versamento

3 luglio, 12:46

Dazio: "Le cose che rinascono dalle macerie sono le più belle"

00:56

Gabriele Dazio: le cose che rinascono dalle macerie sono le più belle

RSI Info 03.07.2024, 12:03

3 luglio, 12:45

Marzio Della Santa: "Dobbiamo ricostruire per evitare lo spopolamento"

”Noi tutti veniamo in questo territorio e godiamo delle sue bellezze. Per questo oggi siamo co-responsabili nella ricostruzione e nel rilancio di queste due valli”, afferma Marzio Della Santa, caposezione Enti Locali.

Della Santa fa sapere che il Dipartimento delle istituzioni sta lavorando per potenziare il contributo per i comuni che beneficiano della perequazione. Il tutto con l’obiettivo di ricostruire canalizzazioni, immobili, strade, ovvero “tutto quello che fa vivere questa comunità”. Uno dei rischi, infatti, è che di fronte a eventi simili si acceleri lo spopolamento, sottolinea.

04:19

Marzio Della Santa, caposezione Enti locali: “uno per tutti, tutti per uno”

RSI Info 03.07.2024, 12:01

3 luglio, 12:31

La Fondazione Valle Bavona sostiene la raccolta fondi

”Malgrado il sentimento di smarrimento, c’è la volontà e la consapevolezza che dobbiamo rialzarci e ripartire”, indica Lorenzo Dalessi, presidente della Fondazione Valle Bavona.

La fondazione sostiene dunque la raccolta fondi: “Questa azione congiunta è fondamentale per poter ricostruire in modo coordinato e gestire le giuste priorità; dapprima gli interventi strutturali e poi tutte le altre opere che saranno necessarie”.

L’appello a sostenere l’iniziativa è quindi rivolto a tutti, i partner della fondazione e a tutte le persone che sentono di voler dare una mano. Questo “in modo che l’alta Vallemaggia possa tornare a essere una valle con attività, intraprendente, che consideriamo un posto sicuro per noi e le nostre famiglie”.

03:15

Lorenzo Dalessi, presidente della Fondazione Valle Bavona

RSI Info 03.07.2024, 11:56

3 luglio, 12:21

Antonio Ciocco: "Stiamo lavorando per far passare i mezzi di soccorso sul ponte ciclopedonale"

A Visletto si sta lavorando per rendere il ponte ciclopedonale utilizzabile anche da altri mezzi, in particolare da quelli di soccorso, spiega Antonio Ciocco, responsabile dello Stato maggiore di condotta. In un secondo momento “si valuterà se usarlo anche per altri utilizzi”.

Il ponte principale, invece, è in costruzione e non è ancora possibile quanto dureranno i lavori. Ciocco ha sottolineato che “le strade sono fragili e quindi bisogna evitare spostamenti inutili. Soprattutto per coloro che sono a nord di Visletto”.

Le case danneggiate dal nubifragio, parzialmente o completamente, sono 110 e 10 vetture sono state trovate nei corsi d’acqua, indica Ciocco.

Per quanto riguarda la linea verde (0840 112 117) istituita dalla polizia per segnalare mancati contatti con amici e conoscenti, le telefonate sono state oltre il centinaio. “Invito coloro che hanno potuto ricongiungersi con i propri cari a richiamare il numero”.

02:29

Antonio Ciocco responsabile Stato maggiore condotta: “Presto i mezzi di soccorso potranno transitare sul vecchio ponte della Valmaggina”

RSI Info 03.07.2024, 11:48

3 luglio, 12:20

Mesolcina, identificato il corpo ritrovato a Grono

È stato ufficialmente identificato, e appartiene come si supponeva alla 53enne di Sorte inizialmente data per dispersa insieme al marito, il corpo di donna ritrovato nella Moesa a Grono sei giorni fa, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Mesolcina. Dell’uomo non vi è invece ancora nessuna traccia. Il bilancio - come riportato anche dal comunicato stampa diffuso martedì dalle autorità grigionesi - è quindi al momento di due morti e un disperso. L’altra vittima è un ex municipale di Lostallo i cui funerali sono già stati celebrati sabato.

3 luglio, 12:09

Lostallo, l'acqua è tornata potabile

A Lostallo, in Mesolcina, gli abitanti possono tornare ad aprire i rubinetti. Il Municipio ha annunciato mercoledì che l’acqua è tornata potabile. L’invito, in ogni caso, è di farne un uso parsimonioso.

3 luglio, 12:03

Mattias Janner: "Stiamo lavorando per ripristinare l'acqua potabile"

“Appena arrivati in caserma abbiamo iniziato a sentire questo fortissimo odore di terra e abbiamo capito che si stavano muovendo le montagne”, ha raccontato il comandante del Corpo pompieri di Cevio Mattias Janner. “Abbiamo quindi subito bloccato le vie di comunicazione”.

Attualmente i pompieri di Cevio stanno aiutando quelli della Lavizzara per le questioni logistiche e collaborando con il Comune di Cevio per ripristinare il prima possibile l’acqua potabile sul territorio: “Seguiranno informazioni alla popolazione in giornata”.

02:39

Gli interventi svolti e in atto a Cevio illustrati dal comandante dei pompieri Mattias Janner

RSI Info 03.07.2024, 11:45

3 luglio, 11:58

Vallemaggia, ritrovata una salma a Riveo: è la quinta vittima

Stamane a Riveo, nel greto del fiume Maggia, è stato rinvenuto il cadavere di un’altra persona, che si aggiunge al ritrovamento di ieri nella medesima zona.

La salma è stata dapprima localizzata tramite bonifiche sul terreno, coordinate dallo Stato maggiore regionale di condotta (SMRC) ed effettuate da agenti della Polizia cantonale, dai soccorritori del Soccorso alpino svizzero (SAS) e dalle unità cinofile dell’Alpine Rescue Team.

Dopodiché si è proceduto al recupero tramite un elicottero della REGA. Sono in corso le procedure di riconoscimento per accertare l’identità della persona rinvenuta.

3 luglio, 11:53

Doriano Donati: "Forse il primo allarme è quello che ha permesso di salvare le persone vicine alla pista di pattinaggio"

Il comandante del Corpo pompieri di Lavizzara Doriano Donati ha ripercorso gli eventi della notte tra sabato e domenica. “Siamo stati allarmati la prima volta sabato notte a mezzanotte e mezza per una fuoriuscita di un riale al Piano di Peccia, in località San Carlo e forse questo primo allarme è quello che ha permesso di salvare le persone che erano nelle case vicine alla pista di pattinaggio”.

Sul posto “ci siamo trovati di fronte a questa furia indescrivibile. Era notte, eravamo illuminati dai fulmini e non capivamo cosa succedeva. I rumori sovrastavano tutto”.

Nel frattempo i militi residenti in Valle di Peccia sono riusciti a raggiungere il capannone dell’openair in corso: “Questo ha permesso di mantenere in tranquillità le persone bloccate lì”.

Per il resto della notte non è stato possibile fare nulla, in quanto si erano interrotte tutte le comunicazioni.

“Attualmente siamo ancora in opera con una ventina di pompieri, che è circa il numero che sta lavorando da tre giorni ormai e il nostro obiettivo è di arrivare a venerdì a essere di nuovo operativi per il nostro compito di 118”.

01:54

Gli eventi della tragica notte ricostruiti da Doriano Donati, comandante dei pompieri di Lavizzara

RSI Info 03.07.2024, 11:36

3 luglio, 11:39

Wanda Dadò: "La Valle Bavona resterà devastata e inaccessibile probabilmente per mesi"

“La meravigliosa Valle Bavona, ovunque conosciuta patrimonio protetto a livelli internazionale è devastata e inaccessibile e lo resterà probabilmente per mesi”, ha indicato la sindaca di Cevio Wanda Dadò.

Molte persone hanno dovuto abbandonare case e averi. “Non abbiamo idea di come e quando potranno essere recuperate”, ha affermato, ricordando che “la strada che da Cavergno porta a San Carlo (Valle Bavona), quindi a Robiei ed agli impianti idroelettrici è infatti in parte distrutta”. Il danno maggiore è stato a Fontana, Bosco di Mondada e Roseto.

“Ci vorrà molto tempo, lavoro e risorse finanziarie per rendere nuovamente vivibile il territorio”, per questo “contiamo sull’aiuto e il sostegno di tutta la valle, delle istituzioni, della Confederazione, Cantone. Ben sapendo che tutto ciò non sarà sufficiente. Contiamo sulla solidarietà di tutti”, ha sottolineato la sindaca visibilmente scossa.

03:07

L’appello alla solidarietà lanciato dalla sindaca di Cevio Wanda Dadò in lacrime

RSI Info 03.07.2024, 11:20

00:36

“Ce la faremo grazie al calore e alla vicinanza di tutti”

RSI Info 03.07.2024, 11:27

01:05

“La Bavona e la Lavizzara devono tornare a splendere come prima”

RSI Info 03.07.2024, 11:30

3 luglio, 11:22

Lanciata la raccolta fondi "Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme"

È iniziata con un momento di silenzio per le vittime e i dispersi la conferenza stampa convocata per le 11 odierne dalle autorità dei due Comuni più toccati dal maltempo per aggiornare sullo stato degli interventi e lanciare la raccolta fondi “Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme”.

“In poche ore questo evento ha cancellato gran parte del nostro territorio costruito e non. Enormi sforzi portati avanti con grandi sacrifici da generazione sono andati distrutti”, ha detto il sindaco di Lavizzara Gabriele Dazio.

La forza della collettività, però, è tanta: “È venuto fuori il grande senso di unione e solidarietà umana che ogni comunità dovrebbe avere”.

Il sindaco ha inoltre citato alcune infrastrutture che hanno subito danni o che sono state distrutte nel comune: case primarie e secondarie, aziende agricole, Centro sportivo Lavizzara, scuola, centrale termica, rete idrica, microcentrali e non solo.

00:24

Un minuto di raccoglimento per le vittime e i dispersi

RSI Info 03.07.2024, 11:13

02:37

Le toccanti parole di Gabriele Dazio, sindaco di Lavizzara

RSI Info 03.07.2024, 11:16

3 luglio, 10:44

Intemperie: 20'000 franchi da Nidvaldo

Il canton Nidvaldo donerà 20’000 franchi per aiutare le zone di Ticino, Grigioni e Vallese colpite dalle intemperie. La cifra, prelevata dal fondo della lotteria, verrà versata alla Catena della Solidarietà.

“Le immagini della distruzione ci hanno colpito nel profondo”, ha sottolineato, citata in una nota della cancelleria nidvadese, la consigliera di Stato responsabile delle finanze Michèle Blöchliger.

La Catena si sta concentrando sulla distribuzione di aiuti d’emergenza alle persone nelle aree più colpite. Ciò consente, rileva la cancelleria cantonale, di agire velocemente, aggirando la burocrazia.

3 luglio, 10:18

Stimati fino a 100 milioni di danni nella sola Saas-Grund (VS)

A Saas-Grund, il comune dell’Alto Vallese dove questo fine settimana si è abbattuta la violenta ondata di maltempo, sono in corso i lavori di sgombero. Per fornire aiuto nella gestione della crisi sul posto è presente anche l’esercito. Il sindaco Bruno Ruppen stima che i danni si aggirano “tra i 50 e i 100 milioni di franchi”, tra edifici e rete stradale.

La strada cantonale è stata sgomberata, ma cumuli di detriti e fango coprono ancora i marciapiedi e sulle sponde del torrente Triftbach, che ha scatenato tutta la sua forza inondando il comune turistico, alcune automobili sono ancora coperte da macerie. L’albergo in cui domenica è stato rinvenuto il corpo di un 67enne tedesco non è ancora accessibile.

Ruspe all'opera per rimuovere i detriti a Saas-Grund.jpg

Ruspe all'opera per rimuovere i detriti a Saas-Grund

  • Keystone
3 luglio, 08:08

Fontana, come era come è

Il confronto della situazione lascia senza parole. La mappa consente di verificare i danni in Val Bavona su un tratto di quasi 5 chilometri tra la zona sopra Cavergno e Foroglio.

3 luglio, 07:58

I luoghi colpiti dall'alluvione prima e dopo il 30 giugno

L’Ufficio federale di topografia tramite il suo servizio Rapid Mapping ha realizzato un confronto tra le immagini aeree scattate prima e dopo l’alluvione del 30 giugno.

Le immagini sono dettagliatissime e richiedono una connessione piuttosto veloce per essere caricate in tempi rapidi. Lo strumento Rapid Mapping si sta rivelando utilissimo anche nei Grigioni e in Vallese. Grazie alla precisione delle fotografie le autorità di Lostallo la scorsa settimana hanno potuto determinare in pochi giorni l’estensione dei danni e di allestire la prima stima dei costi di ripristino (38 milioni di franchi).

Qui la situazione a Cevio nella zona del ponte di Visletto. Muovendosi all’interno della mappa è possibile verificare la situazione fino a Bignasco

3 luglio, 07:26

Lavizzara, fra l'impatto delle distruzioni e i primi lavori di ripristino

3 luglio, 06:45

La Catena della Solidarietà in campo a favore della popolazione colpita dal maltempo

Di fronte al devastante maltempo che negli ultimi giorni ha causato danni ingenti in diverse regioni del Ticino, del Vallese e dei Grigioni, la Catena della Solidarietà lunedì ha lanciato un appello alle donazioni per sostenere la popolazione delle regioni colpite dove diverse persone hanno perso la vita e centinaia hanno dovuto abbandonare le loro case.

L’aiuto della Catena della Solidarietà si concentra sul sostegno alle persone private nelle zone più colpite. Può fornire un importo iniziale per gli aiuti di emergenza per permettere alle famiglie di superare le difficoltà principali. Poi, dopo che le compagnie di assicurazione avranno saldato i loro conti, potrà farsi carico dei costi rimanenti delle case danneggiate o di altri danni materiali. La Catena della Solidarietà è in contatto con i vari comuni per coordinare gli aiuti.

È possibile donare cliccando qui o scansionando il codice QR sottostante.

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