Rendere transitabile ai veicoli leggeri la passerella sinora destinata a pedoni e biciclette. Per ristabilire i collegamenti viari con Cevio e il resto dell’Alta Vallemaggia isolata dopo il crollo del ponte di Visletto, gli esperti sono intanto impegnati su due fronti: l’adattamento di quanto già esiste, e la costruzione di un passaggio provvisorio.
Ma le tempistiche sono ancora un’incognita ha spiegato alla RSI Fabio Piazzini, responsabile del centro manutenzione delle strade del Locarnese: “La Divisione Costruzioni cerca di aumentare la capacità portante del ponte per permettere il transito non più alle sole biciclette, ma a veicoli leggeri fino a tre tonnellate e mezza. Questo transito, qualora le indagini che stiamo affrontando dessero esito positivo, verrà disciplinato dalla polizia mediante due agenti”.
Indicativamente, forse già questa settimana si riuscirà ad avere forse una data, spiega il funzionario del Cantone: “Se l’esito delle indagini sulla struttura sarà positivo, saremo in grado di ridare la viabilità disciplinata nel corso di 1 o 2 giorni”.
L’altro obiettivo, continua Piazzini, è quello di creare un ponte provvisorio, quindi distruggere quanto resta della struttura crollata a Visletto per crearne uno nuovo, ovviamente non definitivo. “Un secondo gruppo di lavoro sta procedendo delle indagini. Da un lato si verifica cosa è capitato, dall’altro si approfondire la posa da parte dei militarti di un ponte provvisorio. La demolizione non può ancora iniziare perché la capacità del fiume resta troppo grande”. La tempistica? “No, sarebbe scorretto darne una. C’è però l’impegno 24 ore su 24 da parte del Dipartimento per cercare di ridare la viabilità a tutti”.
RG delle 07.00 del 02.07.24, il servizio di Pervin Kavakcioglou
RSI Info 02.07.2024, 07:35
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